Trovato un uomo fatto a pezzi sull’Aurelia: automobilista lo travolge credendolo un animale
Il cadavere di un uomo è stato trovato sulla via Aurelia a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. Il corpo era fatto a pezzi e le parti erano in vari punti della strada. I fatti si sono verificati poco prima delle ore 19 di ieri, domenica 22 gennaio, nel territorio dell'Alto Lazio. Un giallo che ha trovato in poche ore una soluzione, in quanto il presunto responsabile si è costituito alle forze dell'ordine. Si tratta di un cinquantottenne, origianario del Comune di Civitavecchia, che ha spiegato come lo avrebbe urtato inavvertitamente con la macchina all'altezza dell’uscita della centrale termoelettrica.
Forse il cadavere è di un operaio
La Procura indaga per omicidio stradale ed è ancora in corso l'esatta ricostruzione della dinamica dell'incidente, per accertare le responsabilità di chi era alla guida: chi l'ha investito per primo e successivamente chi ha trasitato lungo quel tratto di strada facendo finta di nulla. Non è stato ancora possibile risalire all'identità della vittima, in quanto non aveva con sé i documenti e sono in corso gli accertamenti delle forze dell'ordine. Si ipotizza che possa essere un operaio che lavorava in zona e che stava rientrando a casa.
L'automobilista credeva fosse un animale
Secondo le prime ricostruzioni svolte pare che l'uomo alla guida non si fosse accorto della presenza di una persona, che stava camminando a piedi lungo carreggiata. Quando ha avvertito un forte tonfo sotto alla macchina, ai carabinieri ai quali si è rivolto ha spiegato di aver pensato si trattasse di un animale. In realtà era un uomo, che non è stato soccorso e non è sopravvissuto all'impatto. Il suo corpo sarebbe stato poi travolto da altre vetture. I resti sono stati rinvenuti all'altezza del chilometro 113, in direzione Grosseto. Sul posto oltre ai militari dell'Arma, che hanno svolto i rilievi di rito, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Tarquinia, che hanno rimosso il cadavere dalla carreggiata e messo in sicurezza l'area. La salma è stata trasferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.