Trovato morto in auto alle Saline di Tarquinia: si tratta di un professore universitario
L'uomo trovato morto all'interno di una macchina nei pressi delle Saline a Tarquinia è un professore associato all'Università di Viterbo. Professionista molto noto nel settore, autore di diversi contributi scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali, al momento del ritrovamento aveva alcune ferite sul corpo, anche se non è noto di che natura. Sul caso indagano i carabinieri di Viterbo: al momento nessuna pista è esclusa, né il suicidio né l'omicidio. Gli investigatori mantengono il massimo riserbo su quanto accaduto, nulla sta trapelando sulla morte del professore dato che sono tanti i dubbi che attanagliano gli inquirenti. A quanto appreso da Fanpage.it, il corpo dell'uomo è stato segnalato al 112 verso l'una e mezza di oggi: a vederlo, riverso nella propria auto, è stato un passante, che ha subito dato l'allarme e chiamato i soccorsi.
Cadavere alle Saline: il mistero dell'arma
In un primo momento si è parlato di un'arma, che i carabinieri starebbero cercando ma non avrebbero ancora trovato. Ma è questo uno dei punti ancora oscuri della vicenda: non è chiaro se ci sia un'arma da cercare. Un fattore che potrebbe essere decisivo per capire in che direzione andranno le indagini nelle prossime ore. L'uomo si trovava all'interno di una macchina, non è ancora noto se sia la sua, parcheggiata in una strada sterrata alle Saline. Dai primi dettagli emersi, sembra indossasse ancora la cintura di sicurezza al momento del suo ritrovamento. Ulteriori informazioni saranno diffuse nelle prossime ore, quando sarà più chiaro cosa è accaduto e gli investigatori potranno sciogliere alcuni dubbi sulla tragedia.