Trovato il cadavere di un uomo nel Tevere: sui 50 anni, aveva pantaloni neri e maglietta grigia
Un cadavere è stato trovato nel fiume Tevere all'altezza di via di Dragone ad Ostia. Il rinvenimento risale a giovedì scorso 20 giugno ed è avvenuto sul litorale romano. Secondo le informazioni apprese il corpo senza vita appartiene ad un uomo di etnia caucasica di mezza età. Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione, indossava pantaloni neri e maglietta grigia. Presenti sul luogo del ritrovamento gli agenti della Polizia di Stato del distretto Lido, che hanno svolto i rilievi scientifici e indagano per ricostruire la dinamica dell'accaduto.
Il cadavere recuperato dai sommozzatori
Al momento del ritrovamento erano circa le ore 13, a dare l'allarme è stato un passante, che ha notato quella che sembrava essere una sagoma umana nel Tevere. Subito ha chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, chiedendo l'intervento urgente dei soccorsi. Sul posto ricevuta la segnalazione sono giunti i poliziotti. Per recuperare il corpo è stato necessario l'intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco, che sono entrati in acqua, l'hanno raggiunto e riportato sulla banchina. Non c'è stato purtroppo nulla da fare se non constatare che fosse morto.
Si cerca tra le persone scomparse
Terminate le verifiche sul posto, la salma è stata trasferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, per ulteriori accertamenti. I risultati degli esami autoptici aiuteranno gli inquirenti a fare chiarezza sulle cause del decesso. L'uomo non aveva con sé i documenti al momento del ritrovamento, sono in corso le verifiche nel database delle persone scomparse.