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Trovati i ragazzi che hanno picchiato e spezzato un braccio a un controllore Atac a Roma

L’episodio è avvenuto la scorsa settimana alla stazione della Metro A Ottaviano durante un controllo biglietti. I responsabili, due operai di 30 anni, sono stati trovati grazie ai video delle telecamere di sorvegliainza.
A cura di Enrico Tata
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Sono stati identificati e rintracciati i due ragazzi che nei giorni scorsi aggredirono e picchiarono un controllore dell'Atac a Roma. Nel corso di un controllo biglietti ai tornelli della stazione Metro A Ottaviano, i giovani, due 30enni egiziani, hanno preso a calci e pugni l'operatore, provocandogli gravi fratture a un gomito e a un polso.

I responsabili inchiodati grazie ai video delle telecamere di sicurezza

Sono stati rintracciati grazie all'analisi delle telecamere di sicurezza. Dai video è stato facile osservare gli indumenti che indossavano al momento dei fatti: un'uniforme da lavoro, con pantalone grigio a più tasche e scarpe anti infortuni. Da qui la deduzione che si trattasse di operai impegnati in alcuni lavori edilizia in zona. Per questo gli agenti del commissariato Prati si sono posizionati ai tornelli della stazione Ottaviano alla stessa ora dell'aggressione e hanno, in effetti, avvistato subito i due presunti colpevoli, che in seguito sono stati riconosciuti anche dalla vittima. I due giovani sono stati denunciati.

Quattro aggressioni al personale Atac in una settimana

Quella avvenuta a Ottaviano è la quarta aggressione al personale Atac avvenuta nel corso dell'ultima settimana. Un dato che il segretario regionale Faisa-Cisal del Lazio Gian Luca Donati e il segretario provinciale di Roma Antonio Cannone hanno commentato con queste parole: "Nell'ultima settimana due verificatori e due addetti alla clientela di Atac hanno subito quattro gravi aggressioni, tutte refertate in ospedale con diversi giorni di prognosi. È una triste realtà resa ancora più grave dal silenzio che proviene dall'azienda e dalle istituzioni”.

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