Tronista di Uomini e Donne perseguita un carabiniere, denunciato per stalking e diffamazione
Emanuele Salvatori, un ex tronista della trasmissione "Uomini e Donne" in onda su Canale Cinque ha ricevuto il divieto di avvicinamento ad un carabiniere. Quest'ultimo si era infatti occupato di raccogliere la querela per stalking depositata dalla ex compagna di Salvatori. Il personaggio tv era già finito agli arresti domiciliari appunto per stalking nei confronti della sua ex. Oggi, come riporta La Repubblica è arrivata la nuova disposizione, che dovrà rispettare anche nei confronti del militare. Ora Salvatori dovrà rispondere dei reati di diffamazione e – nuovamente – di stalking.
Querelato per stalking dalla ex, se la prende col carabiniere
Salvatori, cinquantaquattro anni, è noto per essere stato a lungo un ospite fisso dello show pomeridiano condotto da Maria De Filippi. Per la Procura della Repubblica di Roma l'uomo era responsabile di aver stalkerato la sua ex dopo una storia finita male: tutta una messa in scena secondo Salvatori, che si è sempre dichiarato vittima di un raggiro ad opera della donna e del carabiniere d'accordo per farlo arrestare. Una storia in cui l'ex volto noto della televisione ha evidentemente creduto per lungo tempo, tanto da iniziare una serie di azioni contro il militare che gli sono valse una nuova misura cautelare con il divieto di avvicinamento al carabiniere.
Perseguita il militare che ha raccolto la querela della ex
Il militare dell'Arma è diventato il protagonista di tanti pensieri che affollavano la mente di Salvatori. Secondo gli inquirenti, la "colpa" del carabiniere sarebbe stata quella di aver raccolto la denuncia della ex compagna del tronista. La persona sbagliata nel posto sbagliato e al momento sbagliato, verrebbe da dire. Solo una coincidenza, tra l'altro parte del lavoro quotidiano del carabiniere. Non certo per Salvatori che, preso da un efferato senso di rancore nei confronti del militare, durante le visite domiciliari per verificare che stesse a casa iniziava ad insultarlo.
Un giorno Salvatori si è presentato sotto casa del carabiniere e ha iniziato a scattare delle foto all'uomo in compagnia di sua moglie: per la procura, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso e che, vista la portata del gesto e la potenziale pericolosità, ha indotto il giudice delle indagini preliminari Andrea Fanelli a predisporre per l'ex tronista il divieto di avvicinamento al carabiniere.