Tromba d’aria sospesa in cielo a Frosinone: il fenomeno è chiamato funnel cloud
Un fenomeno atmosferico incantevole e potenzialmente pericoloso perché può diventare un tornado. Una tromba d'aria è avvenuta ieri a Frosinone verso il settore orientale dei Monti Lepini, nella zona della valle del Sacco, intorno le ore 14.30. Il vortice avvistato avrebbe toccato terra fuori città ma poi, fortunatamente, si sarebbe concluso senza causare danni.
La manifestazione, definita come "funnel cloud", che tradotto dalla lingua inglese significa "nuvola a imbuto", è stata ripreso dal tecnico meteorologo ciociaro Maurizio Cruciani e pubblicata poi sui profili social di MeteoReporter24. Una nube a forma di cono che può mutare di forma e intensità ma che risulta innocua finché non tocca terra e rimane sospesa in cielo: in questa variante non può ancora provocare danni in superficie, sollevare polvere o altro materiale né provocare effetti ben precisi su una superficie d'acqua.
Il fenomeno atmosferico "Funnel cloud"
La nuvola a imbuto è una caratteristica accessoria a forma di cono di solito molto allungata e formata da goccioline d'acqua condensata, che si associa ad una colonna di vento in rotazione che deriva dalla sua base. L'evento risulta visibile, appunto, grazie alle particelle d'acqua o ghiaccio presenti al suo interno.
Il tornado invece rappresenta l'evoluzione completa di una nuvola a imbuto perché si estende dalla base della nuvola fino a toccare il suolo. In ogni caso, entrambi gli avvenimenti rientrano in un processo che implica la rotazione dell'aria dentro una tempesta.
Come e quando si forma
Il processo di formazione avviene attraverso varie fasi, dove, la presenza di condizioni atmosferiche instabili è prioritaria: calore e umidità alla superficie e il raffreddamento rapido in alto. Il flusso d'aria fredda incontra quindi l'aria calda. Ecco di seguito gli altri elementi fondamentali per il processo di formazione dei "funnel cloud".
- Nubi temporalesche a forma di imbuto chiamate cumulonenbi
- Vortici di grandi dimensioni (mesocicloni) in una tempesta
- Variazioni di velocità e direzione del vento
- Rotazione dell'aria
- Condensazione