Treno deragliato a Roma, un passeggero: “Attimi di panico, al buio e senza aria condizionata”
"Attimi di panico, eravamo al buio e senza aria condizionata". Sono le parole di un passeggero del treno 9311 dell'Alta velocità Torino-Napoli, che nel primo pomeriggio di venerdì 3 giugno è deragliato a Roma nella galleria Serenissima. Giovanni, intervistato da Fanpage.it poco dopo l'incidente ferroviario e l'intervento dei vigili del fuoco che hanno soccorso e messo in sicurezza i passeggeri, ha raccontato i concitati momenti nei quali, per circa un'ora, è rimasto bloccato all'interno della carrozza 10. "Ero diretto a Napoli con il Freccia Rossa in occasione del ponte del 2 giugno. Prima dell'incidente è stato un viaggio tranquillo. Io ero stato in bagno e in quel momento stavo tornando al mio posto. Improvvisamente la carrozza motrice è deragliata e ho urtato i sedili, senza farmi male. Sono stati attimi di panico, eravamo chiusi e al buio, sotto alla galleria. Faceva molto caldo perché mancava l'elettricità e dunque l'aria condizionata non funzionava – spiega – Dalla carrozza deragliata arrivava del fumo e non riuscivamo a capire cosa fosse. Qualcuno si è fatto prendere dal panico. Però siamo stati fortunati, poteva andare molto peggio".
Arrivata la chiamata alla Sala operativa del Comando provinciale, i vigili del fuoco sono intervenuti in via Albona con tre squadre, il carro sollevamenti il nucleo Usar, il carro autoprotettori e hanno dato il via alle operazioni. I pompieri sono entrati all'interno della galleria, hanno soccorso le persone facendole scendere una ad una dal treno, c'è chi portava con sé bagagli, e le ha condotte fuori in sicurezza. "Per il momento l'unica cosa che siamo riusciti a ricostruire è il sito d'intervento sul quale abbiamo operato direttamente con le nostre squadre – ha spiegato il comandante dei vigili del fuoco di Roma Alessandro Paola – Il treno è deragliato a causa di uno svio all'ingresso della galleria, che comunque non ha provocato un più pericoloso ribaltamento o situazioni ancora più gravi. Non ci risultano feriti. Tutte le persone a bordo, circa 250, sono state accompagnate direttamente all'esterno della galleria".
Articolo di Alessia Rabbai e Simona Berterame