Travolge e uccide un 13enne sulla Casilina, 20enne si costituisce: guidava senza patente
Nella tarda serata di domenica si è costituito, dopo quasi 24 ore dal tragico accaduto, il conducente della Golf bianca che nella notte tra sabato e domenica ha travolto e ucciso un bambino di 13 anni sulla via Casilina. Il pirata della strada era poi fuggito senza prestare soccorso, abbandonando l'auto e facendo perdere le sue tracce. Si tratta di un ragazzo di 20 anni, ora denunciato a piede libero per omicidio stradale che non aveva la patente. La sua situazione, proprio per questo, potrebbe presto evolversi e peggiorare. Ma se era privo di patente, come ha potuto prendere a noleggio l'automobile? Adesso spetta agli inquirenti fare chiarezza anche su questo. Secondo quanto riportato da alcuni testimone, come spiega la Repubblica, potrebbe non essersi trovato solo in auto al momento del sinistro.
La ricostruzione dell'incidente
Stava tornando a casa dopo una cena in famiglia in occasione dell'inaugurazione della pizzeria dello zio. Ma al momento di attraversare la strada è stato investito da un'auto che, secondo le prime testimonianze raccolte, sembrava andasse a tutta velocità. È morto così, a soli 13 anni, sotto gli occhi del padre. Il drammatico incidente è accaduto nella notte tra sabato 16 e domenica 17 settembre sulla via Casilina, all'altezza della Borgata Finocchio, nella periferia orientale della Capitale. Purtroppo per il giovane non c'è stato nulla da fare: inutili i tentativi di soccorso, il personale medico giunto sul posto non ha potuto far altro che constatare la morte del 13enne, deceduto sul colpo.
La Golf bianca presa a noleggio
Immediato anche l'intervento degli agenti del commissariato San Basilio e della Polizia Locale di Roma Capitale che hanno avviato le indagini per identificare il conducente della Golf bianca che dopo aver travolto il giovane e gran velocità non si è fermata per prestare soccorso, scappando a tutto gas e sparendo in lontananza in direzione Zagarolo San Cesareo. Nella giornata di ieri i caschi bianchi sono riusciti a risalire all'auto incriminata: si tratta di una macchina presa a noleggio poi abbandonata dal conducente. Proprio su quest'ultimo si sono quindi concentrate le ricerche. Fino alla tarda serata di ieri, quando un ragazzo di 20 anni si è presentato davanti agli agenti e ha ammesso la sua colpa. Il giovane è stato denunciato a piede libero per omicidio stradale.