Tre migranti intrappolati in un container al porto di Civitavecchia: salvati dai vigili del fuoco
Li hanno trovati chiusi in un container, in condizioni di salute buone, ma terrorizzati che chiedevano aiuto. Tre migranti sono stati così soccorsi e salvati. Senza documenti arrivato al porto commerciale di Civitavecchia, viaggiavano clandestinamente all'interno di un container.
I tre uomini erano chiusi all'interno e lo "scatolone" di metallo, una volta sbarcato, è stato trasferito all'officina di riparazione per un malfunzionamento. A quel punto gli operai hanno sentito delle voci dall'interno chiedere aiuto. Capita la situazione hanno chiesto l'intervento delle forze dell'ordine.
La vicenda è raccontata oggi sulle pagine della cronaca di Roma del quotidiano il Messaggero. Quando i poliziotti sono giunti sul posto hanno chiesto l'immediato intervento del personale dei vigili del fuoco, che ha proceduto ad aprire il container sigillato. Una volta messi in salvo, i tre uomini sono stati affidati alle cure del personale sanitario del 118 giunto sul posto. Appena il container è stato aperto uno dei migranti all'interno ha provato a fuggire: intercettato subito è stato trasferito anche lui al pronto soccorso di Civitavecchia per accertamenti. Le loro condizioni generali sono apparse buone.
Ora sul salvataggio e sul viaggio dei tre uomini (tutti senza documenti), che hanno rischiato di rimanere intrappolati nel cassone, è stato aperto un fascicolo d'indagine dal commissariato di Civitavecchia. L'obiettivo è capire prima di tutto quale nave abbia scaricato il container e su quale rotta abbia viaggiato prima di sbarcare il suo carico, di merci ed esseri umani, nel porto in provincia di Roma.