video suggerito
video suggerito

Travolto e ucciso da un pirata della strada sulla Cassia: si chiamava Arturo Ferettini, aveva 56 anni

Arturo Ferrettini, 56 anni originario di Brescia, è morto ieri mattina, travolto da un pirata della strada in via Cassia, zona La Storta, mentre stava attraversando sulle strisce.
A cura di Beatrice Tominic
108 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Si chiamava Arturo Ferettini e aveva 56 anni. Nella mattina di ieri, martedì 5 dicembre, è stato travolto e ucciso da un furgone lungo la via Cassia. Il cinquantaseienne stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, in zona La Storta, quando è stato investito dal veicolo, probabilmente un furgoncino, fuggito subito dopo il violento e tragico impatto.

Chi era Artuto Ferrettini

Aveva cinquantasei anni ed è morto sul colpo. "Era buono e tranquillo", ha dichiarato a il Messaggero una vicina di casa, residente a pochi passi dal luogo del sinistro. Viveva da solo ed era originario di Brescia. Chi lo conosceva lo ricorda con affetto e stima: "Era tifoso romanista e un gran lavoratore: cambiava spesso impiego, ma si dava sempre da fare. Negli ultimi tempi faceva le consegne a domicilio, lavorava come rider".

Lo schianto

Erano da poco passate le 6.30 di ieri quando è avvenuto l'incidente, fra la via Cassia e via dell'Isola Farnese. A travolgere l'uomo un furgone che stava viaggiando in direzione Viterbo. Lo scontro è stato violentissimo: il cinquantaseienne è stato sbalzato poco distante dalle strisce pedonali, sembra sia morto sul colpo.

L'allarme è stato lanciato una ventina di minuti dopo, verso le 6.50 con una segnalazione al 112: alcuni residenti e passanti avevano spiegato di aver visto un corpo riverso sull'asfalto. Sul posto sono immediatamente arrivati i carabinieri, insieme agli operatori del personale sanitario del 118: per Ferrettini non c'è stato più niente da fare. Del veicolo che lo ha investito, invece, nessuno traccia. La salma è stata trasportata al policlinico Gemelli, dove è a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Le indagini: caccia al pirata della strada

Dopo i rilievi di routine, i carabinieri stanno cercando informazioni che possano chiarire quanto accaduto ed aiutare a risalire all'identità del conducente all'interno dei video registrati dai sistemi di sorveglianza delle attività commerciali vicine, anche se non è certo che la targa del mezzo possa essere stata ripresa.

I militari stanno ascoltando anche diversi testimoni che possano raccontare quanto accaduto, ma l'ora in cui è avvenuto lo schianto e le condizioni meteo (ieri a Roma, in quelle ore, era in corso un forte temporale) non aiutano. Alcuni hanno dichiarato di aver sentito un rumore forte, ma non si sa quale strada abbia preso il veicolo dopo aver investito il cinquantaseienne.

108 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views