Travolto dal muro di casa mentre lavora in giardino: morto agente della polizia penitenziaria
Grave incidente domestico oggi a Ceccano, in provincia di Frosinone. Dopo la notizia della morte del 20enne Riccardo Pizzuti, un altro lutto ha scosso la cittadina dopo poche ore. Angelo Simoni, un uomo di 52 anni originario di Patrica ma residente a Ceccano, è morto dopo che un muro della sua abitazione gli è crollato addosso. Inutili i tentativi di rianimazione del personale sanitario del 118: Simoni, padre di due figli, è deceduto praticamente sul colpo.
La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di oggi verso le 17.30 in via Badia. Angelo Simoni, che lavorava come agente di polizia penitenziaria nella casa circondariale di Frosinone, stava facendo dei lavori con un piccolo escavatore nel giardino di casa quando per sbaglio ha colpito una parete a copertura di una scala esterna. Questa è immediatamente crollata, con il 52enne investito dalle macerie e morto sul colpo.
Sul posto sono arrivati i carabinieri, oltre ai vigili del fuoco per mettere in sicurezza l'area e recuperare il corpo dell'uomo. Gli operatori sanitari del 118 non hanno potuto fare nulla per lui, solo constatarne il decesso. Accertamenti sono in corso da parte dei carabinieri, anche se è apparso subito chiaro si sia trattato di un tragico incidente domestico. Una delle ipotesi, è che Angelo Simoni abbia inserito una marcia sbagliata nell'escavatore, urtando così il muro, che si è frantumato e gli è crollato addosso. Il 52enne non ha fatto in tempo a spostarsi, ed è stato investito dalle macerie, che lo hanno ucciso. Sconvolta e in lutto la comunità cittadina locale, dove Simoni era molto conosciuto e benvoluto.