Travolto da una Smart in piazza Epiro: il tabaccaio Domenico muore a 46 anni in ospedale
È morto in ospedale dopo ore di agonia il tabaccaio Domenico Proto, detto Mimmo, rimasto coinvolto in un incidente stradale. Il quarantaseienne è stato travolto da un'auto nella serata di giovedì scorso 11 febbraio in piazza Epiro, nel quartiere Appio Latino di Roma. Dopo aver combattuto a lungo tra la vita e la morte, ieri è sopraggiunto il decesso, a causa delle gravi ferite e traumi riportati, mentre Domenico si trovava in prognosi riservata in un letto dell'ospedale San Giovanni Addolorata. I medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Appresa la notizia della sua tragica scomparsa, il quartiere si è stretto intorno al dolore della famiglia. Domenico per il lavoro che svolgeva, gestore di una tabaccheria proprio sulla piazza, era molto conosciuto e in tanti lo ricordano per la sua risata contagiosa. Su Facebook i residenti annunciano: "Domenica pomeriggio alle 18 saremo a piazza Epiro per commemorare ancora una vittima della strada".
L'incidente in piazza Epiro in cui è morto Domenico Proto
La sera in cui è stato investito Domenico Proto si trovava all'altezza dell'incrocio con via Mauritania. Come ricostruito dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale del VII Gruppo Appio, che indagano sulla vicenda, a travolgerlo è stata una Smart, che lo ha urtato mentre attraversava la strada, probabilmente sulle strisce pedonali. Alla guida un uomo sulla sessantina, che si è fermato a prestare soccorso alla vittima, chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiedendo l'intervento urgente di un'ambulanza. Le sue condizioni di salute sono parse fin da subito gravissime. In breve tempo è arrivato il personale sanitario, che lo ha soccorso e trasportato in codice rosso all'ospedale di via dell'Amba Aradam, dov'è arrivato in condizioni disperate. Le indagini sono in corso, gli agenti che hanno svolto i rilievi scientifici del sinistro, hanno ascoltato alcuni testimoni presenti al momento dei fatti, per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Il conducente della vettura, sottoposto ai test per la verifica di alcol e droga nel sangue, è risultato negativo. La Smart, con il parabrezza distrutto dal violento impatto, è stata posta, come da prassi, sotto sequestro.