Travolse e uccise due turisti sulla Colombo: andava a 90km/h e aveva appena assunto cocaina
Aveva assunto cocaina, poi si era messo alla guida della sua Ford Fiesta, imboccando via Cristoforo Colombo a 90 chilometri orari: questa la ricostruzione dell'incidente avvenuto a Roma lo scorso 7 settembre quando Enrico Cardinali, 54 anni, ha travolto e ucciso Paul e Mary O’Reilly, due turisti irlandesi in vacanza nella capitale.
Come riportato da Il Corriere della Sera, la coppia stava attraversando la strada con il semaforo rosso senza guardare, motivo per cui la procura ritiene ci sia stato un minimo concorso di colpa. Ma se Cardinali avesse rispettato i limiti di velocità di 60 chilometri orari in quel tratto, l'incidente non si sarebbe verificato e sarebbe riuscito a frenare in tempo. A quella velocità invece, nonostante il tentativo di frenata, non è stato possibile arrestare la corsa dell'auto, che ha preso in pieno i due turisti, scagliandoli a 40 metri di distanza. Il 54enne si è fermato immediatamente a prestare soccorso, ma per loro non c'è stato nulla da fare. L'impatto con la vettura, a quella velocità, è stato devastante, e sono deceduti praticamente sul colpo.
Da quanto ricostruito nella perizia, la coppia avrebbe attraversato col rosso per evitare di perdere l'autobus, che stava passando proprio in quel momento dall'altra parte della strada. Si sono così lanciati in mezzo alla Colombo senza guardare, e sono stati presi in pieno dalla macchina del 54enne, che stava arrivando velocissima. Diversi i testimoni – la tragedia è avvenuta in pieno giorno – che hanno assistito alla scena e hanno confermato l'accaduto alle forze dell'ordine. Enrico Cardinali è stato denunciato per duplice omicidio stradale ed è stato rinviato a giudizio.