Ogni mattina un cittadino o una cittadina romana si svegliano e sanno che dovranno timbrare il proprio biglietto per salire sui mezzi pubblici. Che sia autobus, tram o metro, dovranno estrarre dal portafoglio il loro titolo di viaggio, biglietto o abbonamento, per poter usufruire del servizio romano dei trasporti di Atac, Roma Tpl o Cotral, da quando gestisce anche Roma-Lido e Roma-Civitacastellana-Viterbo.
Oggi no. Oggi, sabato 17 settembre 2022, ogni viaggio è gratuito dall'inizio alla fine dell'orario lavorativo. Un open day, così lo ha definito il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, per avvicinare la popolazione ai mezzi pubblici. Sperando che, una volta provati, non possano più farne a meno. Una svolta green per la capitale, in attesa di novità e innovazioni per garantire a Roma un posto fra le città sostenibili in Europa. Quella di oggi potrebbe trattarsi di una prova generale di ciò che potremmo vedere in futuro: trasporti pubblici gratuiti per tutti e tutte non soltanto un giorno l'anno.
Mezzi gratuiti a Roma in autunno
Nel corso della presentazione dell'evento di oggi, il sindaco Gualtieri ha ricordato la richiesta inviata al governo per abbassare i prezzi dei titoli di viaggio per avvicinarsi alle fasce di popolazione più in difficoltà. Perché viaggiare soltanto un giorno senza biglietto e non ogni giorno?
Quella che a molti potrebbe sembrare un'utopia, in realtà è un'ipotesi presa in considerazione dal Campidoglio, che ne aveva parlato già nello scorso luglio. L'idea è quella di replicare il modello proposto da altri Paesi. Oltre agli esempi virtuosi proposti in Estonia o ad Oslo, dove i mezzi pubblici sono gratuiti per tutti, anche in altri Stati europei sono stati valutati provvedimenti simili. È il caso di Spagna e Germania, dove dalla scorsa estate è stato attivato un biglietto dal prezzo più che economico valido su tutta la rete ferroviaria regionale per aiutare le fasce più povere della popolazione e il pianeta, riducendo le emissioni (non a caso i tedeschi lo hanno ribattezzato Klimaticket).