Tradito da un selfie scattato con l’iPhone rubato: la foto va sul Cloud, 19enne finisce in carcere
Un ragazzo di diciannove anni è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Roma Parioli con l'accusa di rapina aggravata. Secondo quanto emerso durante le indagini dei militari, il ragazzo avrebbe rapinato almeno due persone nella stessa sera nella zona, approfittando del fatto che stavano passando in punti poco illuminati. Si tratterebbe di due ragazzi che poi sono andati a sporgere denuncia in caserma.
Dalla descrizione fatta e dagli elementi emersi durante gli accertamenti, i militari sono riusciti a risalire al 19enne, che è stato quindi arrestato e portato in carcere. A tradirlo, un selfie scattato con l'iPhone di una delle vittime: la foto, caricata immediatamente sul Cloud, non gli ha praticamente lasciato scampo. In questo modo i carabinieri sono riusciti a capire chi si celava dietro queste rapine e lo hanno identificato e arrestato.
Il primo a essere rapinato è stato un ragazzo al quale il 19enne ha portato via l'iPhone. Non solo glielo ha rubato, ma lo ha anche costretto a sbloccarlo, di modo che potesse resettarlo con le impostazioni di fabbrica e usarlo. Poche centinaia di metri dopo è stata la volta di un secondo ragazzo, al quale ha intimato "Se fai il bravo non ti succede nulla, dammi tutti i soldi che hai e le sigarette". Il giovane, per evitare di essere aggredito, ha consegnato tutto.
In seguito alla denuncia, i militari hanno fatto partire le indagini. Il 19enne si è tradito facendosi un selfie con l'iPhone rubato: la foto è stata caricata sul Cloud, e il viso del ragazzo è apparso quindi ai carabinieri, che lo hanno identificato in pochissimo tempo. Lo hanno quindi arrestato con l'accusa di rapina aggravata e portato in carcere.