Torrevecchia, polizia entra nel palazzo occupato: “Abbiamo paura di uno sgombero”
Un ingente spiegamento di forze questa mattina a Torrevecchia, periferia Nord di Roma, dove polizia, carabinieri e vigili hanno stretto d'assedio l'occupazione dell'ex clinica Valla Fiorita dove vivono circa 200 famiglie. Da quanto raccontano gli occupanti le forze dell'ordine hanno fatto irruzione nell'edificio senza preavviso e stanno identificando tutti i presenti. All'interno anche gli agenti della polizia scientifica.
La Questura di Roma parla di un semplice censimento dei presenti, mentre i movimenti per il diritto all'abitare denunciano una prova di forza muscolare, con l'irruzione nell'edificio e uno spiegamento di forze, senza nessun dialogo con gli occupanti. "Abbiamo paura siano in cerca di uno scusa per sgomberarci o che il censimento serva o sgomberarci nei prossimi giorni", spiegano gli occupanti in questo momento all'interno dell'edificio che abbiamo raggiunto telefonicamente. I movimenti per il diritto all'abitare hanno convocato una conferenza stampa per le 13.30 all'esterno dell'occupazione.
"Questa mattina un ingente dispiegamento di forze dell'ordine è entrato nei cancelli dell'occupazione di Valle Fiorita nel XIII Municipio per effettuare il censimento delle famiglie. – commenta in una nota Silvia Paoluzzi segretaria dell'Unione Inquilini di Roma – Un atto di una violenza indiscriminato tenendo conto che nell'occupazione vivono famiglie, bambini e persone con disabilità il cui censimento deve essere effettuato con i servizi sociali come di prassi. Ci chiediamo se nella città di Roma, con la crisi sanitaria ancora in corso, con la precarietà abitativa aumentata esponenzialmente con la crisi economica e con gli sfratti alle porte gli sgomberi delle occupazioni siano una priorità. Le occupazioni rappresentano nella capitale un ammortizzatore sociale, attendiamo ora risposte dalla Sindaca Virginia Raggi e dal Prefetto Matteo Piantedosi".