Torna a Roma la musica dal vivo con la 27esima edizione del festival ‘Villa Ada incontra il mondo’
Dopo lo stop dovuto all'emergenza sanitaria, Roma è pronta ad ospitare la ventisettesima edizione di ‘Villa Ada incontra il mondo'. Per celebrare la ripartenza del mondo dello spettacolo, quest'anno la ricca rassegna musicale si intitola ‘La musica che cura'. "Ascoltata, ballata, cantata e improvvisata – si legge nel comunicato della manifestazione – la musica è stata la compagnia, l'amica, l'evasione e il conforto che ci ha supportato in questo periodo di incertezze ed è pronta a riaffacciarsi in uno degli spazi più amati della città dalla seconda metà di giugno alla prima metà di agosto". L'evento rientra nel programma di ‘Estate Romana' promosso da Roma Capitale, con il patrocinio di D'ADA srl e Arci Roma. La locandina del festival è stata realizzata da Enrico D'Elia, in arte Infidel, e rappresenta Euterpe, la musa della Musica dell'antica Grecia, detta anche ‘Colei che porta Gioia'. "Attraverso il suo intervento, l'ispirazione dei musicisti e l'impegno dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo, le energie curative ed euforiche di quel rito collettivo che è lo spettacolo musicale dal vivo vengono finalmente liberate affinché tutti possano beneficiarne nuovamente".
‘Villa Ada incontra il mondo', ecco svelate le prime date del festival
Non è ancora stato resto pubblico il calendario completo del festival ‘Villa Ada incontra il mondo'. Nel frattempo sono stati sveltati alcuni dei nomi che animeranno la ricca rassegna musicale intitolata ‘La musica che cura':
6 luglio – Vasco Brondi presenta ‘Paesaggio dopo la Battaglia' (2021): si tratta del primo album del cantautore ferrarese dopo la conclusione del progetto artistico ‘Le Luci Della Centrale Elettrica'. Un disco composto da dieci tracce, realizzato per voce e cori, per orchestra e sintetizzatori.
23 luglio – Iosonouncane presenta ‘Ira': un album in cui si intrecciano vari generi, dalla musica elettronica alla psichedelica, fino al jazz.
30 luglio – Shabaka Hutchings: con il suo gruppo Sons of Kemet, formato dai batteristi Tom Skinner e Eddie Hick, Theon Cross alla tuba, il sassofonista Hutchings presenterà il nuovo album Black To The Future che attinge da jazz, rock, folk caraibico e musica africana.
8 agosto – Kokoroko: un gruppo afrobeat composto da otto giovani musicisti inglesi e guidato dalla trombettista Sheila Maurice-Grey. Nel 2020 hanno suonato nella celebre Royal Albert Hall di Londra.