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Tor Bella Monaca, spacciatori sequestrano due giovani: pestati e seviziati per giorni

I due ragazzi hanno raccontato agli inquirenti che avevano iniziato a spacciare per una banda con base a Tor Bella Monaca. Sin dall’inizio c’erano però stati diversi dissidi: qualche giorno fa, l’esplosione di violenza, con il rapimento e le sevizie in un garage abbandonato nella zona. Le torture sono state filmate.
A cura di Natascia Grbic
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Una vicenda da film thriller quella che è capitata a due giovani pusher di Viterbo, sequestrati e picchiati per giorni da una banda di spacciatori a Tor Bella Monaca. Un rapimento in piena regola, con i ragazzi legati a una sedia con del cellophane e uno di loro – il ragazzo della coppia – picchiato e seviziato per ore dagli aguzzini. Un trattamento riservato a chi si permetteva di ‘sgarrare', hanno precisato più volte i torturatori, riprendendo col cellulare le sevizie e mostrandole alla giovane rapita insieme a lui per intimorirla. E forse avrebbero fatto le stesse cose anche a lei se non fosse riuscita a fuggire dopo giorni di sequestro, riuscendo a chiamare le forze dell'ordine tramite il 112.

Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato Casilino, della Squadra Mobile e del Reparto Volanti, che hanno cominciato subito le ricerche del ragazzo. La giovane che è riuscita a fuggire, infatti, non conosceva la zona e non è riuscita a dare riferimenti precisi su dove fossero sequestrati. Il ragazzo è stato fortunatamente individuato e liberato: era ancora legato alla sedia ed era sofferente per le torture ricevute. Subito sono scattate le indagini per provare a fermare i rapitori, che – quando si sono accorti della fuga della giovane – sono scappati per non essere arrestati. Solo uno è stato al momento fermato: si tratta di un 21enne noto alle forze dell'ordine per essere finito in alcune indagini relative allo spaccio nella zona di Tor Bella Monaca. Sarebbe stato proprio lui a filmare le violenze sui ragazzi: il telefono è stato sequestrato e il video è al vaglio delle forze dell'ordine, che stanno lavorando per individuare anche gli altri partecipanti al sequestro.

I due ragazzi hanno raccontato agli inquirenti che avevano iniziato a spacciare per una banda con base a Tor Bella Monaca. La ‘collaborazione' però, non è andata bene fin da subito e sin dall'inizio i pusher di Tor Bella Monaca si sono lamentati per questione di gestione dei soldi e della droga. Alcuni giorni fa i dissidi sono peggiorati, sfociando nella violenza. I due giovani sono stati sequestrati, portati in un garage abbandonato e malmenati per giorni. Le indagini sono in corso per risalire agli altri rapitori, che sono riusciti a fuggire prima dell'arrivo della polizia.

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