Thomas Bricca colpito alla testa, la madre: “Sto perdendo un figlio, chi è stato deve pagare”
"Sta in coma, ci hanno detto che è il danno è esteso al cervello e le possibilità che ce la faccia sono veramente poche". È distrutta Federica, la madre di Thomas Bricca, il ragazzo colpito ieri sera alla testa da un proiettile sparato da diversi metri di distanza da due persone che poi sono fuggite. Il 19enne, ricoverato al San Camillo di Roma, versa in gravissime condizioni ed è improbabile che riesca a svegliarsi.
A distanza di alcune ore dall'aggressione, sono più chiari i contorni di quanto accaduto nel parcheggio di largo Cittadini ad Alatri. L'ipotesi più probabile, per chi indaga, è che Thomas sia stato vittima di uno scambio di persona. Non sarebbe stato lui l'obiettivo dei due sicari, che hanno sparato sembra da una distanza di venti metri. "Mio figlio è un amicone di tutti – continua la madre – Usciva, si divertiva, era allegro, contento. Non mi spiego quello che è successo".
Sembra che chi abbia sparato cercasse un ragazzo col giubbotto bianco, lo stesso colore indossato da Thomas. Un dettaglio che fa propendere sempre di più verso lo scambio di persona, sul quale la polizia continua a indagare. "Mio figlio è una persona pacifica – conclude la madre, prima di tornare a casa dopo una giornata passata all'ospedale – Ci auguriamo che chi sa qualcosa parli, perché chi è stato deve pagare e io sto perdendo un figlio".
Thomas si trovava ieri sera insieme al suo gruppo di amici in largo Cittadini quando due persone a bordo di uno scooter T Max hanno sparato da sotto al parcheggio. Una distanza di circa venti metri, dalla quale però lo hanno preso alla testa. Subito sul posto sono arrivate le ambulanze del 118, oltre a pattuglie di polizia e carabinieri per indagare sul caso. Da subito è stata vagliata l'ipotesi dello scambio di persona: tutti gli amici di Thomas e chi lo conosce, non hanno avuto dubbi nel dire che il ragazzo non ha nulla a che vedere con bande criminali.
Le condizioni di Thomas sono molto gravi. Secondo l'ultimo bollettino diffuso dall'ospedale San Camillo, "l'elettroencefalogramma risulta gravemente depresso, con risposta elettrica accennata agli stimoli. Il paziente Thomas Bricca di anni 19, operato in nottata per evacuazione di ampio ematoma sottodurale acuto sinistro per lesione da arma da fuoco, è al momento ricoverato in Terapia Intensiva CR3, della UOC Anestesia e Rianimazione diretta dal Professor Luigi Tritapepe. Intubato e ventilato artificialmente, tachicardico, con monitoraggio continuo dei parametri vitali che mostrano una tendenza a lieve instabilità emodinamica, mantenuta con liquidi, vasopressori ed emotrasfusioni. Il paziente si presenta in coma profondo, con elettroencefalogramma gravemente depresso, con risposta elettrica accennata agli stimoli. La TC cranio mostra un imponente edema del parenchima cerebrale che in conseguenza di craniotomia decompressiva al momento non determina erniazione cerebrale. Condizioni gravissime ma stabili. Prognosi riservata".
Ha collaborato Simona Berterame