Terremoto a Viterbo, scossa di magnitudo 3.1 nei pressi di Onano: sentita anche a Grosseto
Un terremoto di magnitudo 3.1 si è verificato alle 20.30 di stasera a Onano, in provincia di Viterbo, proprio al confine tra Lazio e Toscana. Lo comunica l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, INGV, specificando che il sisma è avvenuto a 2km dal comune a una profondità di nove chilometri. Il terremoto è stato avvertito anche in provincia di Grosseto, mentre a Viterbo molte persone si sono spaventate a causa dell'intensità della scossa – breve ma molto forte – percepita in tutta la zona. Non si hanno notizie di danni a persone o strutture. Accompagnato al terremoto, in molti hanno sentito anche un forte boato.
Il terremoto avvertito fino a Grosseto
La scossa è stata ben avvertita da chi abita in provincia di Viterbo, che ha parlato di un terremoto molto forte. In tanti, nei minuti successivi al terremoto hanno commentato sui social, chiedendo fino a dove fosse stato sentito il sisma. Zone come San Lorenzo, Acquapendente, Gradoli, San Valentino e ovviamente Onano sono finora quelle in cui il terremoto è stato avvertito in maniera maggiore. Secondo le prime informazioni, non sembra che sia stato sentito nella capitale, troppo distante per percepire scosse di questa magnitudo.
Terremoto intenso ma senza danni
Nella scala Richter, un terremoto di magnitudo 3.1 è classificato come ‘molto leggero'. Viene sempre avvertito dalla popolazione ma in genere non causa danni, anche se può far spaventare soprattutto in zone dove non si è abituati a sismi molto intensi. L'ultima scossa di intensità simile avvertita nella provincia di Viterbo risale al 7 dicembre: in quel caso la magnitudo fu 3.6, e venne percepita dalle popolazioni intorno al lago di Bolsena. Anche in quel caso, non vi fu nessun danno.