Terminato un altro cantiere simbolo del Giubileo, ecco la nuova piazza Risorgimento pedonale
Da oggi piazza Risorgimento sarà al 75 per cento una piazza pedonale. Da grande rotonda di transito per il quartiere Prati, diventa un luogo d'incontro con con alberi, panchine, bagni pubblici e padiglioni per mostre temporanee. La nuova area collegherà la nuova via Ottaviano, anch'essa pedonale, con il Vaticano e la basilica di San Pietro.
Oggi il sindaco Gualtieri ha inaugurato la nuova piazza insieme al delegato per il Papa al Giubileo, monsignor Rino Fisichella, al sottosegretario Alfredo Mantovano, all'assessora all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi e alla presidente del Municipio I, Lorenza Bonaccorsi.
Grazie a un intervento durato tre mesi e finanziato con 14 milioni di euro di fondi giubilari, nella nuova piazza sono state sistemate panchine e nei prossimi giorni saranno realizzati padiglioni adibiti ad attività temporanee e ai servizi come bagni e infopoint. Grazie all'uso del calcestre, inoltre, il suo è stato depavimentato e questo permetterà di abbattere il calore nei giorni estivi.
Gualtieri ha parlato di "un risultato straordinario, raggiunto grazie all'impegno dei lavoratori, agli ingegneri e a un metodo che ci ha visto coordinarci a diversi livelli istituzionali, uniti nell'obiettivo, risolvendo i problemi in tempo reale. Abbiamo dimostrato che se lo Stato italiano si unisce e collabora siamo in grado di fare tante cose anche quelle ritenute impossibili. Fare di questa rotatoria una vera piazza era uno degli obiettivi, per farne un luogo non solo di passaggio ma di incontro. La parte pedonale è aumentata dal 52 al 75%, è stata semipedonalizzata sul modello di piazza Cavour".
"Abbiamo concluso via Ottaviano, a breve inaugureremo la stazione della Metro e oggi abbiamo aperto Piazza Risorgimento: questa parte della città l'abbiamo fatta. Ora appuntamento al 23 per l'altro lato, con Piazza Pia", ha aggiunto ancora il primo cittadino.