Tentata rapina a Roma: “Ha aggredito mio padre, salvo solo per l’intervento di un negoziante”

Il luogo dell'aggressione di ieri a Torpignattara.

Lo ha aggredito e ha provato a farsi consegnare dei soldi. Ma non appena si sono avvicinate altre persone, si è dato alla fuga. È quanto accaduto nella serata di ieri, martedì 29 aprile 2025, a Torpignattara, verso le 18.30. A raccontare i fatti è stata proprio la figlia dell'uomo aggredito su un lungo post sui social. "Se avete avuto esperienza in giornata con questo balordo, se lo avete visto, se la descrizione corrisponde a qualcuno che avete notato, condividiamo per favore", è l'appello che ha lanciato la donna, riferendosi all'uomo che ha scaraventato a terra suo padre, ancora sotto shock.

"Poteva andare peggio. Invece, per fortuna, è rimasto soltanto lo spavento", ha poi spiegato lei contattata da Fanpage.it. Una brutta esperienza che ha portato con sé soltanto paura.

Il racconto sui social: "Mio padre oggi è stato aggredito"

"Stasera mio papà è stato aggredito – così ha esordito la donna nel post condiviso su Facebook nel gruppo Torpignattara – a dù passi dar centro de Roma – È stato aggredito, per fortuna senza conseguenze, da un ragazzo a scopo di rapina, non portata a termine".

I fatti, come ha precisato, sono avvenuti verso le 18.30 in via Sampiero di Bastelica all'angolo di via di Acqua Bullicante. "È successo sul marciapiede di fronte al negozio di calzature", ha sottolineato. "Questa era la situazione – ha iniziato a descrivere – Pioveva a dirotto, mio padre con un grande ombrello viene toccato da dietro da questo ragazzo senza ombrello, quindi zuppo, con maglietta a mezze maniche di una tonalità di colore fra il viola e il rosa. Era più alto sicuramente di mio padre, che è 165cm circa, con capelli fra il biondo e il rossiccio". L'uomo, però, lo ha visto di sfuggita, tra lo shock e la pioggia forte. "Mio padre non ha saputo fare una descrizione migliore perché molto scosso, ma ha notato che era lo stesso ragazzo che prima era entrato nella piccola calzoleria di via Bastelica, quella sullo stesso lato del negozio di calzature per capirci, e poi evidentemente uscito subito dopo".

L'aggressione e la fuga del giovane

"Il ragazzo, da come parlava, è presumibilmente italiano. Ha spinto mio padre in terra intimandogli di dargli i soldi più volte. Fortunatamente i titolari del negozio di calzature sono usciti dal negozio stesso e questo tizio è scappato via. Ringrazio vivamente i titolari per aver aiutato mio padre che non ha subito danni, a parte lo shock, ed è tornato subito a casa", ha poi concluso il post.

"Non posso fare altro che ringraziare il commerciante che lo ha aiutato avendo dimostrato senso civico, altrimenti forse sarebbe andata peggio. È rimasto lo spavento e basta per fortuna", ha aggiunto poi a Fanpage.it.