Tenta il suicidio gettandosi da un ponte sul Gra: due autiste Atac lo salvano
Stava per lanciarsi nel vuoto, quando sono passate per caso due autiste Atac che lo hanno salvato: sono riuscite a dissuaderlo dal commettere questo folle gesto. Il protagonista è un ragazzo che aveva deciso di buttarsi dal ponte del Corridoio della Mobilità che attraversa il Grande Raccordo Anulare, all'altezza della cosiddetta "Circonvallazione meridionale", nel quadrante più a sud ovest della città di Roma. Il punto che aveva scelto per porre fine alla sua vita, però, si trova nei pressi del deposito Atac di Tor Pagnotta. E quella è stata la sua salvezza: sono state proprio due autiste della municipalizzata dei trasporti romana a salvargli la vita, convincendolo a non lanciarsi.
L'intervento delle due autiste
Mentre il ragazzo stava per scavalcare il parapetto del ponte, è stato avvistato da Laura M. che stava rientrando nel deposito dopo aver effettuato il percorso dell'autobus: notato il ragazzo e immaginato ciò che poteva avere intenzione di fare, ha immediatamente fermato il veicolo, ha avvisato la centrale ed è scesa dal mezzo per recarsi dal giovane.
Nel frattempo è arrivata anche la collega Adriana T. che, invece, stava guidando l'autobus nel senso di marcia opposto e che si è subito unita a Laura per soccorrere il ragazzo e provare a fargli cambiare idea.
Il salvataggio del giovane
Arrivate vicino al punto in cui si trovava il ragazzo, entrambe hanno iniziato a parlargli, cercando di dissuaderlo dal gesto estremo che stava per compiere: le due sono riuscite a convincerlo e il giovane è sceso dalla recinzione. Da lì, dove nel frattempo era sopraggiunta una pattuglia delle forze dell'ordine, il giovane è poi stato trasportato in ospedale in evidente stato confusionale. Adesso è salvo.