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Covid 19

Tamponi all’aeroporto di Ciampino per i passeggeri in arrivo da paesi a rischio contagio

Postazioni sanitarie e un’area dedicata ai controlli anche all’aeroporto di Ciampino, per i test rapidi per la ricerca del coronavirus a viaggiatori di ritorno dalle vacanze estive in Grecia, Spagna, Croazia e Malta. Allo scalo di Fiumicino, gli operatori hanno intercettato il primo passeggero positivo.
A cura di Alessia Rabbai
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Le postazioni attive all'aeroporto di Ciampino
Le postazioni attive all'aeroporto di Ciampino
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Test rapidi per la ricerca del coronavirus anche all'aeroporto di Ciampino, dove a partire da lunedì 17 agosto sono state adibite postazioni per i controlli diretti dei passeggeri di ritorno da Spagna, Grecia, Croazia e Malta, gettonate località di vacanze estive in voga soprattutto tra i giovani. Le misure sono scattate a seguito dei test allo scalo di Fiumicino già in vigore da ieri, dove gli operatori sanitari hanno intercettato un primo passeggero positivo, un giovane abruzzese di Pescara, di ritorno da una vacanza a Malta. "I viaggiatori troveranno anche nell'aeroporto di Ciampino un'area dedicata ai test rapidi per i viaggiatori di rientro dai Paesi ad alto rischio di contagio" si legge in una nota dell'Unità di Crisi anti Covid-19. "Si stanno eseguendo tutti tamponi rapidi con refertazione entro la mezz’ora. Primi due voli atterrati a Ciampino il primo da Santiago de Compostela e il secondo da Valencia – ha commentato l'assessore regionale alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato – Ringrazio gli oltre 170 operatori sanitari impegnati tra Aeroporti e i drive-in che in pieno agosto stanno garantendo la sicurezza e la salute pubblica. Una grande dimostrazione di professionalità al servizio del Paese per difendere Roma e il Lazio. Una grande risposta del servizio sanitario regionale”.

All'aeroporto di Fiumicino intercettato il primo passeggero positivo

All'aeroporto di Fiumicino medici e infermieri hanno intercettato il primo positivo, emerso grazie ai controlli disposti presso lo scalo romano. Al lavoro da ieri all'aeroporto ci sono quaranta operatori sanitari pronti ad effettuare i test sui viaggiatori che arrivano a Roma. “Faremo di tutto per difendere le persone, ma occorrono comportamenti responsabili – ha commentato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a fronte dell'aumento dei contagi nel Lazio, che ieri registravano ben sessantotto casi accertati – Il rischio di un ritorno indietro è reale, non sprechiamo i sacrifici che abbiamo fatto”. Proseguono parallelamente ai controlli negli aeroporti della Capitale anche i tamponi alle postazioni drive-in disposte nelle varie Asl di Roma e del Lazio, la cui apertura è stata estesa a tutti i giorni, a partire dalle ore 9 fino alle 19. Ieri a San Giovanni sono stati centinaia gli automobilisti in coda per sottoporsi agli esami.

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