Badante svuota il conto a una donna disabile rubandole 28mila euro: denunciata
Ha svuotato il conto ad una donna disabile al cento per cento, arrivando a rubarle 28mila euro in due anni. I carabinieri di una piccola Stazione dell’alta Tuscia hanno scoperto un triste episodio di circonvenzione di incapace e denunciato una donna di trentaquattro anni. A lei era infatti affidata la gestione del conto Postepay della vittima, una donna di sessantatré anni. Approfittando della sua condizione di fragilità, avrebbe fatto numerosi acquisti online, ricariche telefoniche e prelievi di contante, svuotando il conto corrente sul quale veniva accreditata la pensione alla donna. I militari dell'Arma l'hanno scoperta e denunciata.
Le indagini sono partite da una denuncia, che segnalava appunto che qualcosa non andava nel conto della donna. È infatti arrivata una segnalazione che ha insospettito i carabinieri e li ha spinti ad approfondire. Così dopo aver svolto gli accertamenti del caso la vicenda è venuta a galla. Hanno scoperto che la trentaquattrenne si appropriava di fatto dei soldi della donna della quale avrebbe dovuto invece gestire il conto, per pagarci le proprie spese. Le modalità con le quali avrebbe agito sono al vaglio degli inquirenti, ma la vittima, a causa della sua condizione di salute, non era in grado di rendersi conto di quanto accadeva.
La denuncia della 34enne rappresenta un importante segnale nella lotta contro i reati ai danni delle persone più deboli, si legge in una nota diffusa dall'Arma, che raccomanda ad a parenti, amici e tutori di prestare sempre la massima attenzione alle persone anziane o con disabilità, verificando periodicamente la situazione dei loro conti correnti e segnalando alle autorità eventuali anomalie.