Svaligiata la stanza di un hotel di lusso a Roma: rubati gioielli e preziosi, indagini in corso
È uscita dal lussuoso albergo in cui è solita soggiornare quando si trova a trascorrere lunghi periodi a Roma. Ma al suo rientro molti dei suoi gioielli e monili erano spariti. È successo ad una quarantenne proveniente dalla Moldavia a cui sono stati derubati orecchini, collane e bracciali per una cifra non ancora quantificabile. Indagini in corso per chiarire l'accaduto, al vaglio le videocamere di sorveglianza dell'albergo, con la tabella dei turni: ancora troppo presto per eliminare i sospetti anche sui dipendenti della struttura, visto che la porta, secondo i primi accertamenti, non sarebbe stata manomessa.
Maxifurto di gioielli e preziosi nell'albergo di lusso in centro a Roma: cosa è successo
Un furto effettuato di fretta, con il bottino nascosto forse nello zaino o addirittura nelle tasche. L'ingresso nella stanza senza manomettere la porta, il tempo di prendere le cose più in vista e la fuga prima che la quarantenne rientrasse. È accaduto la scorsa settimana, nel primo pomeriggio, prima delle 17, in un albergo a pochi passi da via del Corso, come riporta il Messaggero. Non appena avvenuta la scoperta, è intervenuta la polizia, poi è stata formalizzata la denuncia della vittima ai carabinieri.
Abituata a soggiornare a lungo nella capitale, non è escluso che il colpo possa essere stato studiato al dettaglio, seguendo i movimenti della donna: è anche per questo che gli accertamenti si concentrano anche sul personale che ha accesso alle stanze dell'hotel che non ha subito effrazioni, soprattutto su chi conosceva le abitudini dell'ospite derubata.
Le indagini in corso
Una volta sporta denuncia, la donna ha precisato che ad essere stati rubati sono stati i gioielli lasciati in vista (alcuni, invece, si trovavano la sicuro in cassaforte) per un valore dla totale non ancora quantificato, che si aggira su alcune decine di migliaia di euro.
Per cercare di chiarire al meglio quanto avvenuto, un episodio unico nel suo genere, i carabinieri stanno passando al vaglio i video di sorveglianza dello stabile registrati sia da videocamere interne che esterne, gli orari con i turni di lavoro e quelli sospetti.