Stupro Capodanno, c’è un nuovo indagato: passò alla vittima una sigaretta strana
Avrebbe passato a Sara (nome di fantasia ndr) una "sigaretta strana". C'è un nuovo indagato sullo stupro di Capodanno, si tratta di Marco Palmieri, venticinque anni, per gli amici ‘Molla', accusato di detenzione di cocaina e hashish ai fini di spaccio e favoreggiamento personale verso Patrizio Ranieri, un suo caro amico e già indagato nella vicenda delle presunte violenze sessuali nei confronti della sedicenne all'interno della villetta di Primavalle a Roma Nord, per il quale la Procura della Repubblica di Roma ha chiesto il giudizio immediato. Come riporta Il Corriere della Sera Palmieri ha negato di conoscere l'amico davanti i carabinieri in sede d'interrrogatorio e le consguenze sono state che è finito indagato anche per favoreggiamento personale di Ranieri e anche di un altro minorenne coinvolto nella vicenda.
Palmieri avrebbe passato una sigaretta strana a Sara
Palmieri secondo quanto ricostruito dagli inquirenti sarebbe arrivato alla festa intorno alle ore 20.30 per andare via alle 2 di notte. Ad incastrare Palmieri sarebbe una minorenne che ascoltato dagli inquirenti ha parlato di aver visto la sua barba nera e lunga mentre intorno a mezzanotte ha offerto "una sigaretta strana a Sara differente dalle altre, bagnata su un lato, che chiamavano cicchetto". L'adolescente ha anche detto che la stessa persona avrebbe offerto "due tiri" anche a lei, ma che avrebbe rifiutato perché sentiva un odore strano e molto forte. Un'altra minorenne che invece ha accettato di fumarla, si è sentita male.
Il punto sulle indagini e gli ingati per lo stupro di Capodanno
Sullo stupro di Capodanno oltre a Marco Palmieri ad essere indagati sono anche Flavio Ralli, difeso dall’avvocato Fabrizio Gallo, e la fidanzata. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire nell'ambito delle indagini il quadro della vicenda nella quale si è consumato lo stupro di Capodanno. Da chiarire sono ancora diversi punti, tra i quali di quale sostanza fosse imbevuta la sigaretta che è stata offerta alla vittima e fumata la notte delle violenze, se sia stata cocaina oppure droga dello stupro. Ciò che è certo al momento è che Palmieri non è indagato in concorso con Ranieri e che la sigaretta Sara l'abbia fumata nell'arco temporale intercorso tra la prima e la seconda violenza.