Stupratore seriale droga e violenta le donne, una vittima: “Non ricordo nulla, scoperto dai video”
Parla una delle vittime dello stupratore seriale che drogava e violentava le donne e che di giorno faceva il netturbino. "Non ricordavo nulla della violenza, l'ho scoperto dai video" ha raccontato al Messaggero. L'indagato infatti durante gli abusi sessuali si divertiva a fotografare e filmare le donne che dormivano intontite dalle sostanze stupefacenti. Un copione che si svolgeva per tutte uguale, le donne incrociate dal cinquantottenne romano non ricordano lo stupro.
Ad essere prese di mira sono donne intorno alla quarantina. Con tutte si era comportato allo stesso modo, con il medesimo approccio: conosciute su internet e conquistatosi la loro fiducia dopo svariate conversazioni nelle quali fingeva, le ha poi incontrate. Le donne hanno infatti raccontato che ad attrarle erano i suoi modi di fare che ispiravano fiducia e il fatto che fosse di bell'aspetto. Quando si presentava l'occasione somministrava loro cocktail a base di diazepine. Il materiale multimediale che girava lo condivideva poi con amici.
La vicenda è emersa solo dopo qualche tempo, a seguito della denuncia di una delle vittime. Trovandosi in stato confusionale, è andata all'ospedale di San Pietro insieme agli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Flaminio Nuovo e ha ricostruito ciò che era successo. I poliziotti hanno sequestrato lo smartphone del netturbino, trovando al suo interno foto e video di donne. L'uomo ora si trova ai domiciliari, colpito dall'ordinanza di custodia cautelare stabilita dal giudice, in attesa del processo. Gli investigatori cercano di ricostruire il racconto di almeno quattro donne, che sarebbero state vittime degli abusi sessuali.