Studenti entrano nella notte al Liceo Tasso: è il settimo occupato a Roma
Il Liceo Tasso è occupato. Ad annunciarlo gli studenti che nella notte tra lunedì e martedì sono entrati all'interno dell'istituto scolastico di via Sicilia. Sono un centinaio i ragazzi e le ragazze dentro la scuola e stamattina sono partiti i corsi. Hanno tenuto a far sapere che rispetteranno le regole del contenimento dei contagi da Covid-19 e che indosseranno la mascherina. L'obiettivo dell'iniziativa è mantenere la scuola occupata fino a venerdì per farsi sentire con le loro richieste dal dirigente scolastico e dalle istituzioni, sulla scia delle altre esperienze dei licei romani precedentemente occupati, per poi partecipare alla giornata di sciopero generale della scuola dell'Unione degli Studenti. Il Tasso è l'ennesimo liceo di Roma occupato, dopo le inizitiva dal Rossellini, Albertelli, Virgilio, Visconti e Manara. L'ultimo ad essere occupato, il 20 ottobre scorso, è stato il Liceo Artistico Ripetta.
Le richieste degli studenti
Le richieste degli studenti sono sempre le stesse e legano tutti i licei e gli istituti tecnici romani nelle loro specificità: da una parte l'abolizione degli orari scaglionati e la ricreazione libera, l'eliminazione della multa per chi non rispetta le regole, così come una maggiore socialità negli ambienti scolastici, che permetta agli studenti di stare insieme per condurre maggiori attività. Dall'altra gli studenti chiedono cambiamenti rispetto alla didattica per stare al passo con i tempi e con le loro esigenze, come ad esempio, per gli indirizzi che lo prevedono, la ripresa delle attività laboratoriali con attività programmate in sicurezza, un miglioramento del perscorso che segue gli studenti con disturbo specifico di apprendimento o con bisogni educativi speciali (Dsa e Bes), insieme a fondi per l'edilizia scolastica e più personale docente per le lezioni. Occupazioni quelle dei licei romani, che in alcuni casi hanno registrato tensioni tra studenti e dirigente scolastico, e hanno visto l'intervento con le forze dell'ordine.