Studente 14enne dell’Istituto Armellini estrae una pistola a piombini e la punta contro un compagno
Uno studente quattordicenne dell'Istituto tecnico industriale statale Giuseppe Armellini di Roma ha estratto una pistola da soft air a piombini dalla tasca e l'ha puntata contro un coetaneo, compagno di classe del primo anno. I fatti riportati da Leggo sono avvenuti una settimana fa nell'edificio di Largo Beato Placido Riccardi in zona San Paolo a Roma. Per l'accaduto l'adolescente è stato denunciato alla Procura dei Minorenni per minacce.
Sulla vicenda è intervenuta la Polizia di Stato, che ha ricostruito la dinamica dell'accaduto e gli accertamenti sulle responsabilità degli studenti sono in corso. Si tratterebbe dell'ennesimo episodio di bullismo, che riguiarda la Capitale, tra quelli emersi nelle ultime settimane.
Lo studente con la pistola portato in commissariato
Secondo quanto ricostruito finora lo studente, che si è visto puntare contro la pistola da soft air, è vittima di bullismo da parte dei coetanei fin dai primi giorni di scuola. Lo avrebbero infatti offeso, preso a spinte e schiaffi, per poi puntargli contro una pistola a piombini, di quelle utilizzate nel gioco soft air. Si tratta di un giocattolo, ma che se viene utilizzato contro una persona a distanza ravvicinata può fare male. Dopo l'aggressione subita la vittima non è più tornata a scuola per lo spavento, che gli ha provocato un forte stato di ansia e malessere e ha saltato una settimana di elzioni.
Nell'edificio scolastico sono intervenute le pattuglie dei poliziotti del Commissariato Colombo, che hanno identificato il ragazzo che aveva portato a scuola la pistola, avendola trovata lo hanno condotto in Commissariato, avvisando i famigliari. La scuola ha fatto sapere che a breve verrà organizzato un incontro con le famiglie per parlare dell'accaduto.
