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Striscione Casapound contro Fanpage.it: gli attestati di solidarietà

Dopo lo striscione di Casapound contro Fanpage.it tanti gli attestati di solidarietà e vicinanza arrivati alla redazione di lettori e lettrici, ma anche di esponenti delle istituzioni e della società civile. Ne riportiamo alcune.
A cura di Valerio Renzi
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Dopo lo striscione dell'organizzazione giovanile di Casapound contro Fanpage.it a Roma, sono tanti gli attestati di vicinanza e solidarietà arrivati dal mondo dell'informazione, della società civile e anche dalla politica.

"Esprimiamo la nostra solidarietà alla redazione di Fanpage dopo le minacce di Casapound, formazione dell'estrema destra, che ha affisso dei manifesti a Roma contro la testata giornalistica". Così Sandro Ruotolo responsabile informazione e memoria del Partito Democratico."Noi saremo sempre a fianco di chi si batte per la difesa dell'articolo 21 della Costituzione. Un Paese è libero se è libera l'informazione".

Vicinanza anche da Alleanza Verdi Sinistra. "Questo è uno striscione intimidatorio di Blocco Studentesco Casapound contro Fanpage a cui va la mia solidarietà", ha scritto su X il coportavoce di Europa Verde Angelo Bonelli. "Si sa, i fascisti non sopportano la libertà di stampa, e sopratutto i giornalisti liberi. Se poi sono anche giornalisti antifascisti i fascisti appendono pure striscioni intimidatori", scrive Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana e parlamentare. "Alle forze dell’ordine – aggiunge – l’ennesima richiesta di non sottovalutare l’intensificarsi di questi gesti. Troppi episodi, troppi gruppi neofascisti che pensano di avere l’impunità sempre e comunque, sta agli apparati dello Stato fargli capire che non è così".

Diverse le reazioni anche dalla politica locale. "Un attacco che smaschera chi la compie. Il giornalismo indipendente e l'informazione critica sono sempre stati un problema ed un target per le organizzazioni neofasciste. Dobbiamo continuare a difendere la libertà di stampa e i valori dell'antifascismo, elementi fondamentali su cui si fonda la nostra Repubblica", dichiara Claudio Marotta, consigliere regionale di Verdi e Sinistra.

"Esprimo piena solidarietà a Fanpage.it per le intimidazioni di Blocco Studentesco, l'organizzazione giovanile di CasaPound Italia, che ha attaccato il giornale con uno striscione apparso lungo uno strada nei pressi di Porta di Roma. L'informazione deve essere libera e antifascista, un diritto che dobbiamo difendere ad ogni costo". Così Giovanni Zanolla, consigliere comunale dem. Gli fa eco dal Campidoglio Nella Converti, anche lei consigliera del Partito Democratico: "L'informazione deve essere sempre libera e antifascista. Per questo Fanpage.it è finita sotto attacco da parte del gruppo fascista, e per questo come amministratrice e prima di tutto come cittadina antifascista voglio esprimere a tutta la redazione la mia totale solidarietà e il sostegno per la difesa della libertà di stampa e dell'antifascismo".

Dal parlamento arrivano le dichiarazioni di Andrea Casu (PD): "Purtroppo non stupisce che Blocco Studentesco organizzazione giovanile di CasaPound sia apertamente schierata contro i valori antifascisti della Costituzione che calpesta ogni giorno. Il fatto però che arrivi ad esporre striscioni come questo per le strade di Roma è un fatto grave che non può essere assolutamente sottovalutato e deve essere condannato e contrastato da tutte le forze e le istituzioni democratiche. Non possiamo mai permettere ai ‘fascisti del terzo millennio' di riportare indietro le lancette della storia, nemmeno attraverso uno striscione".

Anche Laura Boldrini ha espresso la sua vicinanza a Fanpage, dichiarando: "Essere antifascisti è motivo di orgoglio, non di intimidazione".

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