Strage di tacchini nel Viterbese, scoppia un incendio in un allevamento: morti 14mila esemplari
Strage di tacchini nelle campagne del Comune di Farnese in provincia di Viterbo. A morire sono stati circa 14mila esemplari, che erano rinchiusi all'interno di un capannone della grandezza di circa 2mila metri quadri in località Valle Cupa, dove venivano fatti crescere per il consumo delle loro carni. Da quanto si apprende fortunatamente nel rogo non è rimasta ferita alcuna persona.
Morti tutti gli esemplari intrappolati dalle fiamme
Il rogo è divampato la mattina presto di oggi, lunedì 10 luglio, non è chiaro cosa lo abbia provocato, le cause sono ancora in corso d'accertamento. Tutti gli esemplari che vivevano nel capannone sono morti, in quanto non avevano vie di fuga e non sono riusciti a mettersi in salvo dal fumo e dalle fiamme. Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 intorno alle ore 6 con la richiesta urgente d'intervento, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Viterbo con diverse squadre e il supporto di Roma, che hanno dato il via alle operazioni di spegnimento del rogo.
Macerie e carcasse smaltite
Purtroppo tutti i tacchini sono morti, rimasti intrappolati tra le fiamme. Presenti per gli accertamenti necessari i carabinieri della Compagnia di Tuscania, che hanno svolto i controlli. Sul posto è intervenuto anche il personale Arpa, per le verifiche di competenza ed è stata avvisata come da prassi la Asl territoriale di Viterbo. L'intervento di spegnimento dell'incendio e di messa in sicurezza dell'area è andato avanti per tutto il giorno. Domate le fiamme, sono iniziate le operazioni di smaltimento delle macerie della struttura e delle carcasse. Fortemente danneggiata dal rogo anche la struttura che li conteneva.