Stadio della Roma, sgomberate le aree di Pietralata occupate abusivamente da 4 persone
Le aree in cui dovrà sorgere lo Stadio della Roma a Pietralata sono state sgomberate. Lo sgombero è stato svolto e portato a termine nella mattinata di oggi, mercoledì 7 agosto. Gli agenti della polizia locale di Roma Capitale con le pattuglie Tiburtina e Spe (Sicurezza Pubblico Emergenziaele) sono intervenuti nella periferia Est della Capitale in via degli Aromi. A partire dalle ore 7.30 hanno dato il via alle operazioni di sgombero delle aree interessate. Si tratta appunto delle zone in cui verrà costruito, come da programma, lo Stadio della Roma.
Al loro interno vivevano abusivamente quattro persone, tre uomini e una donna, tutti sulla sessantina, ai quali gli agenti hanno notificato gli atti amministrativi del caso. Presente sul posto insieme ai vigili urbani il personale della Sala operativa sociale di Roma Capitale. Da quanto si apprende ci sono stati dei momenti di agitazione da parte delle persone interessate dallo sgombero, riportati in poco tempo alla calma e nessuna situazione particolare di criticità.
Respinto il ricorso delle famiglie abusive
Gli agenti hanno portato a termine le operazioni nell'arco della mattinata. Lo sgombero è scattato a seguito della decisione dei giudici del Tar e del Consiglio di Stato, entrambi infatti hanno respinto i ricorsi presentati dalle due famiglie abusive, che ne chiedevano la sospensione.
Il punto sullo Stadio della Roma a Pietralata
In un'intervista rilasciata al canale Twich "La Miniera" ad Ivan Grieco e Francesca Palumbo su vari temi che riguardano Roma, il sindaco Roberto Gualtieri ha spiegato che l'iter per la costruzione dello Stadio procede secondo i passaggi previsti dalla legge e per il primo cittadino verrà realizzato entro cinque o sei anni. "Roma deve togliersi di dosso l'idea che le cose qui non si possono fare".