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Spari al Corviale, 55enne ferito alle gambe: soccorso in codice rosso

Un uomo è stato gambizzato nella zona di Corviale, nella periferia di Roma. È ricoverato in codice rosso all’ospedale San Camillo, non è chiaro se l’uomo sia in pericolo di vita.
A cura di Rosario Federico
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Immagine di repertorio
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Un uomo di cinquantacinque anni è stato gambizzato alla gamba destra in largo Pio Fedi a Corviale, nella periferia sud-ovest di Roma tra via della Casetta Mattei e via Portuense. I fatti sono accaduti intorno alle ore 14 di oggi, mercoledì 15 maggio. La vittima ha precedenti ed è ricoverata in codice rosso all'ospedale San Camillo di Roma.

Gli spari sono avvenuti nel primo pomeriggio di oggi nel XI Municipio nel comune di Roma. L'uomo ha subito una lesione alla gamba destra con un colpo d'arma da fuoco. Poi la corsa verso il pronto soccorso del San Camillo della Capitale.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 e la Squadra Volanti che indagano sull'avvenimento. È ancora in corso il percorso diagnostico terapeutico. Al momento il cinquantacinquenne è in pronto soccorso e le sue condizioni sono stabili.

Indagini in corso

Secondo le prime informazioni raccolte si sonda la pista della malavita, anche se non si escludono altre ipotesi. Da quanto è stato ricostruito finora, la vittima stava rientrando a casa quando una Fiat 500, si è avvicinata. A sparare sarebbero stati tre uomini con il viso coperto poi fuggiti.

A dare l'allarme è stato un inquilino di uno degli edifici dell'enorme complesso di Corviale. Gli investigatori considerano tutte le possibilità a disposizione per garantire una chiara dinamica dei fatti e gli autori della vicenda. Gli agenti della Squadra Mobile sono sul posto per eseguire accertamenti e rilievi.

Spari a gennaio Cristiano Molè

Nello stesso quartiere, lunedì 15 gennaio è morto Cristiano Molè, uomo di 33 anni raggiunto da un colpo di arma da fuoco mentre era nel suo fuoristrada. I fatti sono avvenuti, in questo caso, in largo Edoardo Tabacchi, a meno di 500 metri di distanza dalla sparatoria di oggi. Nel mese di gennaio, i sicari hanno sparato da una Panda bianca, uno dei colpi lo ha raggiunto al torace e lo ha ucciso: per lui non c'è stato nulla da fare. Molè era già stato colpito alle gambe nel 2014 a Bravetta da due uomini in scooter.

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