Spara alla compagna con un fucile a canne mozze, lui si difende: “È stato un incidente”
Erano circa le 10.00 di mattina di ieri – giovedì 4 agosto – quando è scattato l'allarme al civico 59 di via Aosta ad Ardea, su litorale a Sud della Capitale. Una donna viene ferita all'interno del residence La Collina di fronte al mare.Un colpo di fucile a canne mozze l'ha investita in pieno all'addome. Soccorsa da un'ambulanza del 118 è stata trasferita d'urgenza a bordo di un'eliambulanza all'ospedale San Camillo di Roma dove è tutt'ora in prognosi riservata. È stata operata e il proiettile rimosso, ma le sue condizioni per quanto al momento stabili sono molto gravi.
La 47enne era in vacanza insieme al compagno e si trovavano nel seminterrato della villetta affittato per qualche giorno di villeggiatura vicino casa. Proprio qui sarebbe stato esploso il colpo ma cosa è accaduto di preciso è ancora da chiarire. Sul posto sono giunti i carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati che hanno fermato il compagno ascoltandolo negli uffici della caserma.
L'uomo ha raccontato ai militari che lo sparo è stato un incidente: stava passando il fucile a canne mozze proprio alla donna quando sarebbe partito un colpo. L'arma non risulta registrata e, in merito alla sua provenienza, ha negato di averlo nelle sue disponibilità e raccontato che proprio la 47enne avrebbe trovato poco prima il fucile abbandonato in un campo nei pressi dell'abitazione.
Dopo essere stato ascoltato è stato rilasciato a piede libero: per ora l'unico capo d'accusa formulato nei suoi confronti è quello della detenzione illecita di arma da fuoco. Ulteriori ipotesi di reato potrebbero essere formulate nelle prossime ore, alla luce dei rilievi e di ulteriori elementi, oltre che all'evoluzione del quadro clinico della donna.