Sorveglianza speciale per Giuliano di Castellino, di Forza Nuova leader delle manifestazioni no mask
Su proposta della Questore di Roma Carmine Esposito, la sezione misure di prevenzione del tribunale di Roma, ha applicato a Giuliano Castellino la sorveglianza speciale. Il leader di Forza Nuova ha ricevuto la notifica del provvedimento nel pomeriggio di ieri. La richiesta è stata avanzata dopo che Castellino in diverse occasione di manifestazione pubbliche, ha violate le disposizioni per limitare il contagio da coronavirus e si è reso protagonista di "pubblica istigazione alla contravvenzione delle stesse".
Il leader di alcune frange dell'estrema destra romana si è reso protagonista delle proteste no mask e contro le misure di prevenzione sanitaria, come lo scorso ottobre quando ha capeggiato la manifestazione di ultras ed estrema destra che è terminata con gli incidenti con le forze dell'ordine a piazza del Popolo. Nelle settimane precedenti aveva capeggiato diversi momenti di piazza dove i partecipanti venivano invitati a non indossare le mascherine e a non rispettare le misure di contenimento del virus, diffondendo teorie del complotto e parlando di "dittatura sanitaria" e in alcuni casi arrivando a negare la stessa esistenza del virus.
Dalla lotta agli immigrati a quella contro le mascherine: chi è Giuliano Castellino
Solo pochi giorni fa Castellino ha organizzato una cena in una trattoria romana per disobbedire alle prescrizioni e appoggiare le proteste dei ristoratori che hanno scelto di aprire i propri locali a cena. Passato dalla lotta contro la presenza degli immigrati nelle periferie romane a quella contro le mascherine, Giuliano Castellino in questi anni è stato spesso al centro delle cronache giudiziarie non solo per la politica: negli scorsi anni è stato ad esempio fermato con un etto di cocainasotto la sella dello scooter (riconosciuto per uso personale) e coinvolto in un'inchiesta per una truffa milionaria sui rimborsi dei cibi per celiaci.