Sorpreso ad appiccare il fuoco in un bosco che viene devastato dalle fiamme: arrestato piromane
Lo hanno sorpreso mentre stava per appiccare un incendio, l'ennesimo rogo in quest'estate che ha visto impegnati Vigili del Fuoco, operatori della Protezione Civile e forze dell'ordine su centinaia di interventi. Un uomo residente a Latina è stato arrestato nel pomeriggio di ieri, 29 agosto, dal Nucleo carabinieri forestale proprio in flagranza di reato. I militari lo hanno sorpreso poco dopo le 15.30 mentre stava appiccando il fuoco in strada Macchia Grande. Si è fermato con il veicolo vicino a un'area verde e ha lanciato un ordigno infuocato che ha provocato un grosso incendio, che in poco tempo si è diffuso nel bosco circostante.
I carabinieri lo hanno visto e lo hanno arrestato immediatamente. In macchina l'uomo aveva altro materiale per appiccare incendi: secondo quanto riportato dai carabinieri c'erano zampironi, una scatola di fiammiferi, legacci da orto e un accendino. L'uomo si trova ora agli arresti domiciliari, in arresa del rito direttissimo, previsto per la mattinata di sabato 31 agosto. Accertamenti sono in corso per verificare se in passato non abbia appiccato altri incendi in zona.
"L’attività posta in essere dal Nucleo carabinieri forestale di Latina rientra nel più ampio dispositivo attuato da tutti i Reparti dell’articolazione forestale in Provincia, con il coordinamento del Gruppo carabinieri forestale di Latina, di contrasto al fenomeno degli incendi boschivi che, soprattutto in questa stagione estiva, ha comportato fortissime criticità a tutto il territorio pontino", hanno dichiarato i carabinieri in una nota. I numerosi incendi che si sono susseguiti nel Lazio per tutta l'estate hanno comportato non solo disagi e pericoli per i cittadini, ma anche un serio danno ambientale, con intere aree devastati dai roghi. Molti di essi, hanno stabilito i Vigili del Fuoco, hanno avuto origine dolosa.