Sorelle morte in casa a Prati, identificato il beneficiario del testamento da un milione di euro
Gli agenti di polizia hanno identificato il beneficiario del testamento da 950mila euro lasciato dalle due sorelle trovate morte nel loro appartamento di Prati. Sul decesso di Angela e Amelia Gammieri è stata aperta un'indagine per omicidio, in modo da poter svolgere tutti gli esami necessari (e che altrimenti non si sarebbero potuti eseguire). Le due anziane, di 87 e 93 anni, sono state trovate nel salotto della loro abitazione una accanto all'altra, senza vestiti, ormai morte da tempo. La polizia è entrata nell'appartamento il 20 gennaio, ma il decesso – dato lo stato di decomposizione – risalirebbe ad alcune settimane precedenti.
Come riportato da la Repubblica, gli inquirenti hanno deciso di approfondire la questione, e verificare se dietro la morte delle due donne vi sia qualcosa di non naturale. Per questo hanno deciso di sentire il beneficiario del testamento da quasi un milione di euro, un uomo non legato alle anziane da vincoli di parentela, ma che negli anni le avrebbe aiutate con lavoretti e commissione. Angela e Amelia Gammieri non avevano più nessuno: ultime di sei figli, non avevano più parenti in vita cui lasciare quel cospicuo patrimonio messo da parte negli anni. E avrebbero quindi deciso di lasciare tutto all'uomo.
Gli investigatori vogliono capire se fosse a conoscenza di quel testamento e della morte delle due signore. Sui corpi non c'erano segni di violenza, la casa era in ordina ma i cassetti aperti, come se qualcuno avesse voluto cercare qualcosa. Chiaramente si tratta solo di un'ipotesi: la porta era chiusa, i poliziotti per aprirla hanno dovuto chiedere l'intervento dei vigili del fuoco. Uscivano poco di casa, si facevano portare la spesa e non si vedevano molto in giro, anche a causa della stanchezza, degli acciacchi e dell'età.