“So greche”: per i 99 anni dalla nascita di Mario Brega le sue olive arrivano al supermercato

Nella giornata di oggi, venerdì 25 marzo ricorre il 99esimo anniversario della nascita dell'attore Mario Brega, morto nel 1994. Nel corso della sua carriera ha interpretato ogni genere di ruolo, da quelli nei film western con la regia di Sergio Leone, a quelli comici insieme a Carlo Verdone.
È proprio dal sodalizio con Verdone che sono nati tormentoni diventati cult nel cinema italiano. Nel film Borotalco, che quest'anno compie 40 anni, mentre vestiva i panni del droghiere Augusto, per descrivere la qualità dei prodotti in vendita ha recitato l'iconica battuta: "Senti ste olive, so greche".
Nei supermercati arrivano le olive di Mario Brega
Nella giornata di oggi, per ricordare l'attore nell'anniversario della sua nascita, arrivano nei supermercati i barattoli di olive di Mario Brega, come omaggio al celebre volto della romanità, in un packaging realizzato appositamente per l'occasione.

Realizzato dallo street artist Anonimo74, il barattolo in cui vengono vendute le olive, compare, in alto, vicino al tappo, la scritta "Olive de Mario" mentre alla base, invece, si legge "So greche": il carattere scelto, un corsivo grassetto, è di colore blu con i contorni morbidi e bianchi. L'immagine dell'attore, invece, realizzata con un effetto che la fa apparire come se fosse un ritratto, compare sullo sfondo con disegni geometrici sui toni del bianco e dell'azzurro, tipici del Paese ellenico.
I tormentoni di Mario Brega
Quello delle olive, però, è solo uno dei tormentoni che sono diventati a far parte della cultura popolare del nostro Paese. Nel film Bianco, Rosso e Verdone, sempre con regia di Carlo Verdone, è sua la battuta: "Sta mano po' esse fero e po' esse piuma. Oggi è stata piuma". Impossibile dimenticare, infine, anche il suo "So comunista così" in Un sacco bello, dopo essere stato accusato di essere fascista.