Simone Borgese e la violenza sessuale sulla studentessa all’Eur: condannato a 5 anni
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/2/2015/05/simone_borgese-21.jpg)
Condannato a cinque anni di carcere. A poco è valso il tentativo di giustificarsi e le scuse delle udienze scorse: Simone Borgese è stato giudicato con una pena di cinque anni di reclusione per violenza sessuale nei confronti di una studentessa di 26 anni. La condanna arriva con rito abbreviato che prevede la riduzione di un terzo della pena. L'uomo, quarantenne, già in carcere dalla scorsa estate, in precedenza era stato condannato per lo stupro di una tassista avvenuto l'8 maggio del 2015, a esattamente nove anni dalla vicenda della studentessa e per aver molestato una quattordicenne in ascensore.
Le violenze sulla studentessa: cosa è successo
I fatti, come anticipato, sono avvenuti l'8 maggio del 2024, nel quadrante sud ovest di Roma. Secondo la ricostruzione dell'accusa, avrebbe avvicinato la giovane mentre si trovava alla fermata dell'autobus, convincendola a salire in automobile con lui. Poi, invece, l'ha portata in un posto isolato e ha abusato della giovane nel quartiere Eur. Soltanto ore dopo l'avrebbe portata nella zona di Villa Bonelli, abbandonandola per strada e andando via.
Nel corso delle ultime udienze, Borgese aveva provato a difendersi: "Sono dispiaciuto, non volevo farle del male, ma riconosco che l'autoerotismo davanti ad una donna non è una cosa carina", aveva dichiarato.
I precedenti: lo stupro alla tassista e le molestie alla quattordicenne
Quella arrivata oggi e riportata da la Repubblica, è la terza condanna per Simone Borgese. L'uomo era già stato condannato a 7 anni per aver stuprato una tassista nel 2015, nella stessa giornata dell'8 maggio, ad esattamente 9 anni dalle violenze alla studentessa. Nel 2014, invece, ha molestato una quattordicenne in ascensore: la giovane, dopo aver riconosciuto il volto dell'uomo sui giornali dopo le accuse della tassista, ha sporto denuncia. E nei confronti di Borgese è scattata la seconda condanna.