Si rivedono i turisti in centro a Roma, ma solo italiani: “Siamo venuti perché non c’è caos”
Qualche turista si rivede nel centro di Roma. Sono soprattutto italiani che hanno deciso, invece del mare e della montagna, di visitare la capitale approfittando anche del blocco dei flussi internazionali del turismo. La testimonianza più evidente che qualche visitatore è tornato in città è la fila in piazza del Pantheon per entrare nel monumento. Ma la crisi del turismo è ben lungi dal finire, come raccontano gli alberghi chiusi e i ristoranti semi vuoti. A pesare è ovviamente il blocco dei flussi internazionali, che hanno fatto del centro di Roma una della principali attrazioni mondiali del turismo di massa.
"Siamo venuti proprio perché ora non c'è nessuno, è molto più vivibile", spiegano due ragazze in coda sotto il sole, arrivate a Roma da Modena approfittando proprio della scomparsa di cinesi, coreani, giapponesi, statunitensi, europei dai luoghi d'arte della città. E tra chi ha deciso di passare qualche giorno nella capitale c'è anche chi è alla sua prima volta in città e che aveva evitato un soggiorno in città non potendo evitare di arrivare a Roma nei momenti di maggior flusso.
Ma se i pochi turisti in città sorridono, gli operatori sono preoccupatissimi di una crisi di cui non si vede la fine: nessuno crede che prima dell'estate del 2021, nella più rosea delle aspettative, i flussi turistici possano quanto meno avvicinarsi a quelli pre-Covid. È la crisi di un'intero modello di sviluppo economico nelle città d'arte, che sta travolgendo anche Roma. Quello del turismo mordi e fuggi, dei voli low cost, dei tour organizzati, delle case in affitto su Airbnb. Per superare questa crisi – e magari ripensare lo sviluppo economico legato al turismo come chiesto da più parti – servirà però un chiaro indirizzo da parte delle istituzioni.
Intanto la città si consola vedendo che tanti italiani hanno deciso di passare qualche giorno d'estate a Roma. Poco importa se attrarli nella capitale è stata proprio la crisi del settore, che gli permette di vivere il centro della capitale in modo molto diverso rispetto a quanto sarebbe stato solo pochi mesi fa.