Si rifiuta di pagare la cena di sushi e investe 5 volte un uomo riducendolo in fin di vita
Sabato sera in via della Martinica a Ostia, zona Lido di Ponente, un uomo è stato ridotto in fin di vita da un'auto che lo ha deliberatamente investito. Si tratta di un 44enne che si trovava a cena in un ristorante di sushi. Si trovava in strada perché stava seguendo una coppia che aveva deciso di non pagare il conto perché il servizio non era stato di suo gradimento. Ora si trova ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
La serata parte subito in salita: la coppia di fidanzata, lui 48 anni e lei 34, da subito si comportano da padroni. Chiedono di essere serviti subito, si lamentano di ogni cosa, sono arroganti. I camerieri sopportano ma la tensione scoppia quando annunciano che non hanno nessuna intenzione di pagare il conto. Nasce un alterco tra il proprietario del locale e l'uomo che voleva prendere la porta e mangiare gratis. A quel punto interviene il 44enne che si trovava a cena con degli amici da diversi minuti osserva la scena sempre più irritato.
La discussione presto degenera e si sposta in strada dove aumenta d'intensità. L'uomo che non vuole pagare apre il bagagliaio e tira fuori una mazzetta con cui minaccia il titolare del locale e il cliente intervenuto in suo sostegno. A quel punto il 44enne cade in terra e il suo avversario lo investe passandogli sopra cinque volte con la sua Toyota Aygo per poi darsi alla fuga con la fidanzata.
Questi i fatti raccontati oggi sull'edizione romana del quotidiano il Messaggero. Sul posto sono arrivate sia le forze dell'ordine che un'ambulanza. Il personale del 118 ha trasferito d'urgenza l'uomo investito all'ospedale Grassi dove è arrivato in condizioni disperate, tanto da disporne il trasferimento al San Camillo di Roma, dove è tutt'ora ricoverato. Da quanto si apprende la prognosi è ancora riservata.
L'aggressore è stato intercettato dai carabinieri e ne è nato un inseguimento. Tallonato dai militari l'uomo ha finito la sua corsa finendo fuori strada. Neanche a quel punto si è arresto e si è dato alla fuga a piedi barricandosi all'interno della casa dei genitori, minacciando gli agenti con un taglierino e urlando che se si fossero avvicinati si sarebbe ferito. Al termine di una lunga trattativa si è infine arresto venendo arrestato per tentato omicidio. Fermata anche la donna che era con lui.