Si ribalta con l’auto e muore: si chiamava Alessandra Tortomasi, era al primo giorno di supplenza
Era al primo giorno di supplenza Alessandra Tortomasi, l'insegnante morta a Lanuvio dopo l'incidente di sabato pomeriggio, 14 ottobre 2023. Il suo è uno dei tanti nomi che figurano in un elenco di vittime della strada sta diventando sempre più lungo. La maestra, quarantunenne, era originaria di Paternò, comune in provincia di Catania e si trovava nella regione Lazio per una supplenza a scuola, come si legge su il Messaggero.
Chi era la maestra morta a 41 anni nel suo primo giorno di supplenza
Era arrivata nel Lazio per una supplenza ed è morta nel suo primo giorno di lavoro, in una scuola di Aprilia, comune ad una cinquantina di chilometri dalla capitale ma in provincia di Latina. "Le notizie che vorresti non arrivassero mai, che cara ragazza che eri, tristezza infinita", scrive un'amica. "Mancherai", commentano su Facebook i suoi affetti più cari, condividendo foto e ricordi di bei momenti trascorsi insieme all'insegnante. "Solare, buona, preziosa. Non ci sono parole", scrivono altri.
L'incidente a Lanuvio
Alessandra Tortomasi si trovava in automobile, sulla sua Fiat Cinquecento L, e stava attraversando le strade di Lanuvio, sui Castelli Romani, quando ha perso il controllo del mezzo, fra via Astura e via Isola della Maddalena. L'automobile si è ribaltata ed è finita contro il muro di un'abitazione: a seguito dell'impatto è stata sbalzata fuori dalla macchina e ha sbattuto contro l'asfalto. Ha riportato gravissime lesioni.
L'arrivo dei soccorsi
Quando sono arrivati sul luogo dell'incidente gli operatori sociosanitari hanno immediatamente che si trovava in condizioni molto critiche. L'hanno trasportata con l'eliambulanza nell'ospedale San Camillo di Roma, dove è atterrata verso le 13. Circa due ore dopo è morta.
Sul luogo dello schianto sono arrivati i carabinieri della stazione di Ariccia che hanno immediatamente iniziato a svolgere i rilievi e che hanno cercato di ricostruire nel dettaglio quanto possa essere accaduto sabato pomeriggio.
Strade di sangue a Roma
Nelle strade che attraversano la capitale e i territori vicino alla città, sono sempre di più le persone che perdono la vita. In moto, in auto, pedoni e su mezzi leggeri. La capitale nel 2022 ha segnato il record di persone morte durante gli incidenti stradale, 150. Un primato che potrebbe facilmente raggiungere anche quest'anno. Soltanto nelle ultime settimane gli incidenti mortali sono stati diversi. Dall'investimento di un pedone nella stessa giornata di sabato lungo via Anagnina alla tragedia a Palestrinaalla tragedia a Palestrina, dove sono morti i genitori di due bimbi di cinque e dieci anni (che viaggiavano in macchina con loro). Fino alla quattordicenne travolta e uccisa mentre attraversava sulle strisce a Manziana.