Si getta nel fiume Liri, morto nella notte l’anziano salvato dal poliziotto
Non ce l'ha fatta l'anziano di 83 anni che nella giornata di ieri si è lanciato dal ponte di via Napoli a Sora. L'uomo è deceduto nella notte all'ospedale Santa Scolastica di Cassino, in cui era arrivato in condizioni disperate. I medici hanno fatto di tutto per salvargli la vita ma, purtroppo, per lui non c'è stato nulla da fare. Le sue condizioni si sono progressivamente aggravate fino ad arrivare al decesso, giunto nella notte, diverse ore dopo il ricovero.
L'uomo, nato nel 1941, si era lanciato nel fiume Liri dal ponte di via Napoli a Sora, nel tentativo di suicidarsi. In quel momento, un poliziotto libero dal servizio era affacciato alla finestra della sua abitazione e ha visto tutta la scena. Immediatamente è uscito dalla sua casa e si è lanciato nel fiume con una corda per salvare l'uomo, che nel frattempo si era ferito rotolando sul greto del fiume, e stava per morire annegato. L'agente, non con poco sforzo, è riuscito a tirarlo fuori dall'acqua e ad allertare i soccorsi, arrivati subito sul posto. L'uomo era stato trasferito immediatamente in ambulanza all'ospedale Santa Scolastica, ma le sue ferite erano troppo gravi, ed è spirato nella notte.
Una tragedia quella avvenuta nella mattinata di ieri, i cui motivi sono sconosciuti. Si era sperato che l'uomo, salvato dall'agente, si potesse salvare, ma così non è stato. Le ferite riportate nella caduta, l'impatto del corpo sul greto del fiume prima di finire in acqua, erano troppo gravi, e non c'è stato nulla da fare per potergli salvare la vita. I funerali dell'uomo si terranno nei prossimi giorni, così da potergli dare l'ultimo saluto.