Si finge una giovane modella su Facebook per ricattare un manager: 66enne arrestata per stalking
Una donna di 66 anni ha finto di essere una giovane modella sui social network per ricattare un manager romano suo coetaneo. La 66enne, infatti, dopo aver avviato un rapporto virtuale con l'uomo, ha provato ad estorcergli denaro: ad un certo punto, infatti, ha rivelato di essere minorenne e gli ha detto che, qualora non le avesse dato 10mila, lo avrebbe denunciato.
Dopo essere stato perseguitato dalla donna, l'uomo ha deciso di presentare varie denunce segnalando il profilo con cui ha interagito: è così che le forze dell'ordine sono state in grado di identificare l'identità che si celava dietro a quel profilo di Facebook. Una volta scoperta, come si legge in un articolo de Il Corriere della Sera, la 66enne è stata accusata di tentata estorsione e stalking, è stata arrestata nel gennaio 2021 e oggi, terminato il rito abbreviato, è stata condannata a due anni e sei mesi.
La donna si finge modella e contatta il manager su Facebook
La vicenda, avvenuta nel 2020, è iniziata quando la donna ha deciso di fingersi una giovane modella bionda e francese. Con questo profilo fake, creato ad hoc per il suo piano volto a danneggiare il coetaneo, la donna ha chiesto sul social network l'amicizia al manager romano nella primavera 2020. Una volta accettato il collegamento alla propria rete di amici su Facebook, l'uomo ha contattato la ragazza che ha risposto e con la quale ha instaurato un rapporto virtuale: i due hanno iniziato a sentirsi spesso, sia di giorno che di notte, per ore, nella chat del social network, tanto che lui ha deciso di lasciarle anche il proprio contatto telefonico. La 66enne, nei panni della ragazza, nel corso di queste conversazione gli ha anche rivelato di trovarsi in una situazione molto delicata a livello economico e, proprio per questa ragione, il 62enne ha scelto di aiutarla inviandole 7mila euro.
La tentata estorsione
Dopo aver ricevuto dal manager i primi 7mila euro, la 66enne ha iniziato a ricattare l'uomo e gli ha rivelato di aver mentito sulla sua età, di non essere una ventenne, ma di avere appena compiuto 17 anni. Il manager, che di anni all'epoca ne aveva 62, avrebbe quindi intrapreso questa relazione virtuale con una minorenne: è a questo punto che ha iniziato a minacciarlo, dicedogli che se non le avesse dato i 10mila euro che richiedeva, lei avrebbe reso pubblico ciò che aveva fatto ai danni di una ragazza di neanche 18 anni.
Gli atti persecutori nei confronti del manager
Il 62enne, però, era davvero sicuro di aver interagito con una donna più matura e, in un primo momento, ha smesso di preoccuparsi per la vicenda. Nel frattempo, però, la donna ha iniziato a perseguitarlo inviandogli email e spedendole lettere. Il 62enne, allora, si è recato dalle forze dell'ordine e ha sporto denuncia per stalking.