Sfascia la porta con un martello e aggredisce la madre con schiaffi e sputi: arrestato 33enne
Un ennesimo episodio di violenze da parte dei figli nei confronti dei genitori, spesso individuati come capri espiatori per sfogare le proprie personali frustrazioni o come "riserva di denaro" dei quali approfittare. Dopo i casi dei giorni scorsi avvenuti a Torrevecchia e nel quartiere Ostiense, l'ultima aggressione si è verificata a Pietralata, dove ieri pomeriggio un uomo di 33 anni si è recato a casa della madre e, dopo aver ripetutamente colpito con un martello la porta dell'abitazione, sfasciandola, se l'è presa con la donna, aggredendola con schiaffi e sputi.
L'aggressione e l'arresto
L'episodio è avvenuto ieri pomeriggio, martedì 29 agosto. Il 33enne si presenta davanti all'abitazione dell'anziana madre, in via Matteo Tondi a Pietralata. Ma la donna non si trova in casa: a quel punto il giovane, dopo aver ripetutamente citofonato e bussato senza ottenere risposta, comincia a colpire il portone con un martello danneggiandolo gravemente, come si vede nelle foto.
Poco tempo dopo fa rientro la madre: a quel punto l'uomo sfoga contro di lei la propria rabbia, colpendola al volto con schiaffi e sputi. Spaventata dalla violenza del figlio – che non era la prima volta che la aggrediva, come riportato nelle denunce presentate in passato ai Carabinieri della Stazione Santa Maria del Soccorso – la donna chiama immediatamente le forze dell'ordine. Sul posto accorrono i carabinieri che dopo aver bloccato il giovane soccorrono la signora, trasportata al pronto soccorso del Policlinico Casilino e successivamente dimessa con alcuni giorni di prognosi.
La donna formalizza la denuncia nei confronti del figlio, riferendo anche di analoghi episodi di violenza accaduti in passato. L’uomo viene quindi arrestato e condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.