Sedicenne stuprata a Latina, caccia all’aggressore: è un 31enne già denunciato da altre tre donne
Già tre donne lo hanno denunciato per abusi e maltrattamenti. Inoltre lo hanno arrestato per vari furti in abitazione, per ricettazione e una rapina violenta a una persona anziana, reato dal quale è stato poi assolto per insufficienza di prove. A riportarlo, è la Repubblica. Il 31enne, M. D., identificato dalla Squadra Mobile che indaga sul caso, è adesso in fuga e non è stato ancora arrestato. I due ragazzini che lo hanno denunciato, due 16enni che la scorsa sera sono stati sequestrati e picchiati nella zona dell'ex zuccherificio allo scalo di Latina, lo hanno riconosciuto da alcune foto segnaletiche che i poliziotti hanno mostrato loro.
La violenza è avvenuta tre giorni fa nella zona di Latina Scalo. I due ragazzini si erano avventurati molto probabilmente per curiosità nella zona dell'ex zuccherificio, abbandonata da anni. Qui hanno trovato il 31enne intento a fumare una dose di crack appena acquistata, I giovani hanno provato ad allontanarsi ma l'uomo li ha aggrediti, picchiando il ragazzo fino a farlo svenire. Poi ha costretto la 16enne a salire sulla microcar del fidanzato ed è partito, sequestrandola per diverse ore. A lanciare l'allarme è stato il ragazzo: non appena si è ripreso, ha chiamato il 112, facendo arrivare la polizia e i genitori sul posto.
"Sono venuti qui per fare una bravata, come le abbiamo fatte tutti. Anche noi siamo distrutti, nessuno ci dice come sta la ragazza, e spero di tutto cuore che non l’abbiano toccata", ha dichiarato la madre del giovane a Il Corriere della Sera. "Il tossico ha anche fumato del crack, e loro si sono fermati a parlare. Hanno provato ad andar via ma lui li ha seguiti, ha picchiato mio figlio e si è allontanato con la minicar portandosi anche lei. Mio figlio, intanto, è riuscito a chiamare i soccorsi e sono partite le ricerche, sino a quando, dopo quattro ore, lei è stata ritrovata nei pressi della stazione di Latina Scalo".