video suggerito
video suggerito

Scritte fasciste e razziste davanti al liceo Cavour, gli studenti: “Muri letteralmente tappezzati”

Sono apparse ieri mattina nella scuola media che si trova davanti al liceo Cavour: “Dal rientro in classe la situazione è insostenibile”, dice una studente.
A cura di Beatrice Tominic
132 CONDIVISIONI
Dal profilo Instagram del Collettivo Tommie Smith
Dal profilo Instagram del Collettivo Tommie Smith

Brutto risveglio per i ragazzi e le ragazze che studiano al liceo Cavour di Roma: ieri mattina, all'entrata in classe, hanno trovato i muri imbrattati con scritte razziste e fasciste. "Scritte che offendono, che escludono e odiano", scrivono su Instagram dal collettivo Tommie Smith, che ha denunciato l'accaduto sui social condividendo alcuni scatti dei muri imbrattati.

Neg*ri infami, chiudiamo i porti fino al classico boia chi molla: queste le scritte in spray nero che troneggiano sui muri bianchi. "La situazione è insostenibile, tutti i muri della nostra scuola sono tappezzati da scritte razziste, xenofobe, fasciste – dice Aurora, una studente del liceo, a Fanpage.it – Le ultime sono apparse sui muri della Mazzini, la scuola media che si trova davanti alla nostra".

La scoperta delle scritte

Non vederle era impossibile: sono state trovate ieri mattina, mentre tutti si apprestavano ad entrare in classe. "Gli ultimi muri imbrattati sono quelli della scuola davanti alla nostra, fatte appositamente per essere viste – continua Aurora – Ma da tempo trovare scritte di questo tipo è diventato quasi normalità. Ci sono scritte chiaramente fasciste, offensive e simboli celtici: non sappiamo chi le abbia fatte".

L'appuntamento per studenti e studentesse è domani all'uscita di scuola: "I ragazzi del collettivo autorganizzato della scuola hanno indetto un'assemblea: si tratterà soprattutto di un presidio antifascista durante il quale, al centro del dibattito, ci sarà la crisi politica. Occorre ricordare che il nostro valore cardine è quello dell'antifascismo".

L'urgenza, però, riguarda anche lo stato in cui si trova la scuola: "Chiederemo presto un'operazione di riqualifica sia per i muri della nostra scuola che per quelli della Mazzini: gli anni precedenti siamo riusciti a ripulirli da soli, armati di secchi di vernice e pennelli, ma stavolta ci sono troppe scritte. I muri sono letteralmente tappezzati – prima di chiudere specifica – Non è il primo caso fra le scuole di Roma: dal rientro dalle vacanze estive sono sempre di più le scuole che si sono ritrovate imbrattate in questo modo. La situazione deve cambiare".

132 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views