Scoperte mentre stanno rubando in un negozio di casalinghi, tentano di investire commessa: arrestate
Due donne sono state arrestate dai carabinieri della Stazione di Roma Garbatella con l'accusa di aver rubato degli oggetti per la casa in un negozio di casalinghi, e di aver tentato poi di investire la commessa. L'episodio è accaduto ieri in viale Leonardo Da Vinci, in un esercizio commerciale della zona. La donna ferita, portata in ospedale, non ha riportato fortunatamente ferite gravi, ma è stata lo stesso visitata dai medici, che si sono voluti sincerare del suo stato di salute.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, le due donne sono entrate nel negozio di casalinghi in viale Leonardo Da Vinci, nel quartiere San Paolo, con la scusa di dover acquistare dei prodotti. Invece però di prenderli e recarsi alla cassa, hanno preso l'uscita e hanno provato a scappare. Una dipendente del negozio aveva però visto tutto: da quando sono entrate le aveva tenute d'occhio, e non appena ha visto che avevano preso gli oggetti e stavano andando via senza pagare, le ha seguite nel parcheggio. Le due donne sono entrate in macchina e hanno tentato lo stesso di fuggire. La dipendente del negozio si è messa tra loro e la strada per impedirle di scappare. Pensava che le due si sarebbero fermate, e invece l'hanno investita, buttandola a terra.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, intanto avvertiti di quanto era accaduto. Arrivati in poco tempo, sono riusciti a bloccare le die donne, portate in caserma per ulteriori accertamenti. Dalle verifiche è emerso che la 30enne alla guida dell'auto non aveva mai preso la patente. Per lei, quindi, è anche scattata la sanzione per violazione del codice della strada. La refurtiva è stata restituita al titolare del negozio, mentre per le due donne è stato convalidato l'arresto. Entrambe adesso si trovano ai domiciliari con l'accusa di rapina aggravata in concorso.