Scippa la borsa a un’anziana al Quarticciolo, massacrato di botte dalla folla rischia il linciaggio
Massacrato di botte dalla folla dopo aver rubato la borsa a un'anziana in strada. Ha rischiato di riportare traumi e ferite gravi un ragazzo di ventisei anni di origini indiane, che i carabinieri hanno arrestato per rapina. I fatti si sono verificati intorno alle ore 12 di ieri, giovedì 7 settembre in via Manfredonia in zona Quarticciolo a Roma. Ad immortalare le immagini è stato un residente che ha ripreso tutto da una finestra con lo smartphone e il video è stato pubblicato dalla pagina Instagram Welcome to Favelas.
Fanpage.it ha verificato la notizia, apprendendo che il ventiseienne aveva preso di mira la donna di novant'anni, seguendola per un breve tratto di strada. Ha tentato di strapparle la borsa dalle braccia, facendola cadere a terra e trascinandola per alcuni metri. La scena è accaduta di giorno davanti agli occhi di alcuni passanti, la cui attenzione è stata attirata dalle grida della donna, che chiedeva aiuto. Questi ultimi si sono scagliati contro il ladro, bloccandolo e picchiandolo con calci e pugni e colpendolo con un casco, fino all'intervento dei carabinieri, che sono giunti sul posto in pochi minuti dopo la segnalazione di alcuni residenti.
Il ladro ha riportato la frattura del naso
I militari hanno arrestato il ragazzo per rapina, ha dovuto ricorrere a cure mediche. Accompagnato dai carabinieri in ospedale, arrivato al pronto soccorso è stato sottoposto agli accertamenti del caso. I medici hanno svolto gli esami necessari per verificare la natura dei traumi riportati a seguito del pestaggio, fortunatamente non ha conseguenze gravi: nonostante le percosse ricevute e se l'è cavata con la rottura del naso, per la quale è stato medicato.
L'anziana invece rialzata da terra, nonostante la veneranda età ha riportato alcune ferite, ma nessuna frattura, ha rifiutato il trasporto in ospedale, ha denunciato l'accaduto ed è tornata a casa. Il ragazzo è stato arrestato e l'autorità giudiziaria ha convalidato l'arresto con giudizio direttissimo e ha ricevuto il divieto di dimora nel Comune di Roma. Nel frattempo i carabinieri anche grazie alle testimonianze raccolte e ai video presenti in rete cercano di risalire agli autori del pestaggio.